Domenica 27 aprile 2014 si celebrava la giornata della Divina Misericordia, ma la data è passata alla storia per la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II. A quasi due anni di distanza da quel grande giorno e nel pieno del Giubileo della misericordia, Sotto il Monte Giovanni XXIII si riconferma una delle mete più visitate dai pellegrini. Presso il Giardino della Pace, l’area accanto alla parrocchiale, è stato predisposto anche un allestimento, un percorso dedicato alla misericordia.
«Qui arrivano persone non solo dal nord Italia – spiega il parroco, monsignor Claudio Dolcini – ma dal mondo interno. Per fortuna che c’è un’organizzazione, la Casa del Pellegrino, che aiuta la Parrocchia nell’accoglienza. Misericordia e Papa Giovanni sono nomi che vanno perfettamente d’accordo, se c’è una figura che ha tratto dalla misericordia ispirazione è proprio Papa Giovanni che ha avuto la capacità di avvicinare molto la Chiesa alla gente. Una traduzione di questo suo atteggiamento è la visita ai carcerati: in particolare quando dice “ho messo i miei occhi nei vostri occhi, il mio cuore vicino al vostro cuore”, ebbene questa è la misericordia, questo è quello che deve fare la Chiesa. A Sotto il Monte cerchiamo di interpretare questo, cerchiamo di aiutare a essere attenti ai bisogni della gente. Se c’è una dimensione importate del santuario di Sotto il Monte è proprio quella dell’ascolto e dell’accompagnamento spirituale da parte di laici che si sono messi a disposizione per questo servizio di riavvicinare al Signore chi arriva con dei pesi e delle fatiche sul cuore».
A Sotto il Monte anche in questo periodo non mancano gli appuntamenti. Ogni domenica alle 16 sono numerose le persone che prendono parte alla Messa del Pellegrino, che termina sempre con la processione nel Giardino della Pace e con la supplica a Papa Giovanni per tutte le intenzioni della Chiesa e per i bisogni del mondo.
Ogni primo sabato del mese la Preghiera per la Pace e l’adorazione alle 20,30 e con i sacerdoti a disposizione per le confessioni e l’ascolto.
Ogni undicesimo giorno del mese il rosario meditato e la processione con i flambeau nel Giardino della Pace.
Domenica 20 marzo si terrà un appuntamento voluto dal Vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi: in occasione della Domenica della Palme, alle 17,30 vi sarà un momento particolare di preghiera per le persone divorziate, risposate e per chi vive in situazioni particolari. Per l’ascolto e l’accompagnamento di queste persone saranno presenti diversi sacerdoti. Visita il sito del santuario.
Monsignor Claudio Dolcini e don Ezio Bolis, direttore della Fondazione Papa Giovanni XXIII saranno ospiti a Decoder, trasmissione di Antenna2 (canale 88) in onda mercoledì 16 marzo alle ore 20,30.