Approvata dall’assemblea riunitasi ieri sera in Comunità Montana della valle Seriana la proposta di graduatoria relativa agli interventi viabilistici sul territorio. Il voto è passato a larga maggioranza, anche se tre amministratori si sono astenuti (Silvia Bosio, prima cittadina di Peia e i rappresentanti di Albino e Gazzaniga), gli stessi che hanno votato favorevolmente un emendamento con il quale ieri sera si è cercato di mettere al primo posto dell’elenco degli interventi di terzo livello (sotto i 3 milioni di euro) la strada della Valgandino. L’emendamento è stato bocciato dai presenti, lasciando così in testa alle priorità della categoria la rotatoria di Ponte Nossa. Rispetto al documento approvato in giunta (i dettagli nel precedente articolo) tutti i sindaci (e i loro rappresentanti) hanno avvallato un emendamento con il quale è stata inserita anche la strada provinciale che collega la valle Seriana alla valle Borlezza attraversando la Valderiso.
«La proposta di graduatoria – ha detto il presidente della Comunità Montana Alberto Bigoni – era stata avanzata il 21 febbraio in Provincia alla presenza del presidente Matteo Rossi e del consigliere delegato alla viabilità Gandolfi. Durante l’incontro del 21 mi impegnai a coinvolgere tutti i 38 sindaci della valle Seriana chiedendo loro di esprimere le necessità del territorio. Le segnalazioni sono arrivate e sono stati inseriti gli interventi con caratteristiche sovra-comunali. Con le votazioni di questa sera il documento ha incassato il favore del territorio e ora la “lista della spesa” può permetterci di andare a bussare con maggiore forza a tutti gli enti per ottenere i fondi i necessari».
La viabilità del territorio provinciale sta per modificarsi, almeno sotto un profilo burocratico. «Sta avvenendo un altro passaggio importante – continua Bigoni – il trasferimento di circa 200 chilometri della rete stradale provinciale all’Anas. Molti di queste tratte sono proprio in valle Seriana. La viabilità non è una materia di competenza del nostro Ente, tuttavia rappresentiamo 38 comuni e siamo convinti che questo lavoro di sintesi sia necessario. Adesso arriva la fase più difficile, reperire i finanziamenti».
In cima alla graduatoria degli interventi prioritari in valle Seriana resta dunque il prolungamento della tramvia da Albino a Vertova, infrastruttura per la quale, secondo lo studio di fattibilità, servirebbero circa 37 milioni di euro.
«Esprimo soddisfazione – ha commentato il rappresentante di Vertova ed ex primo cittadino Riccardo Cagnoni -, la Comunità Montana ha dato questa sera il sostegno a quella che secondo noi è un’opera strategica per il territorio, il prolungamento della Teb, progetto che porterà crescita e sviluppo all’intera valle. In una precedente intervista proprio sulla vostra emittente chiedevo ai sindaci di fare squadra e sono molto soddisfatto del segnale forte arrivato questa sera, lo stesso segnale che chiedeva il presidente di Teb al territorio».
Durante la serata è stato ricordato uno dei problemi della valle seriana: il calo demografico (tema da cui ci stiamo occupando da diversi mesi).
«Dobbiamo chiederci – ha detto Cagnoni – se dare priorità alle case di riposo o creare sistemi di attrazione per i giovani. Il prolungamento della Teb è un segnale forte per la cresciata e sviluppo della nostra Valle».