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S’inaugura la Bossico-Ceratello, il Comune di Lovere si cautela

Attraverso una nota dell’amministrazione comunale indirizzata ai comuni interessati da Lovere si sollevano perplessità in merito all’inaugurazione prevista per domenica 10 aprile della strada Bossico-Ceratello.

L’amministrazione di Lovere si dice per prima cosa sorpresa dell’inaugurazione in quanto ritiene che l’opera non è stata ancora conclusa secondo quanto previsto negli accordi approvati negli anni precedenti. L’amministrazione Loverese lamenta inoltre di non essere stata coinvolta e informata sulla volontà di procedere all’inaugurazione.

«La sorpresa scaturisce dal fatto che, per quanto a conoscenza della scrivente Amministrazione, il progetto per la realizzazione della strada oggetto di inaugurazione, che è bene ricordare si snoda per quasi l’intero tracciato sul territorio del Comune di Lovere, non è ancora stato portato a compimento.

Infatti la convenzione sottoscritta il 3 febbraio 2006 tra i Comuni di Bossico, Costa Volpino, Lovere e la Comunità Montana Alto Sebino prevede espressamente che “il Comune di Lovere concede il proprio assenso alla realizzazione della strada di collegamento tra il Comune di Bossico e la frazione Ceratello di Costa Volpino, opera per la quale non sopporterà alcun onere finanziario, sulla base del progetto preliminare generale e complessivo della strada, approvato da tutte le amministrazioni interessate nel 2003” (art. 3). L’art. 6 della stessa convenzione ribadisce poi che “la realizzazione della strada dovrà essere attuata in ossequio (…….) a quanto contenuto nel progetto preliminare e nello studio di fattibilità ambientale approvati con delibera di Consiglio comunale di Lovere n. 33/2003”.

Il progetto preliminare della strada Bossico-Ceratello, approvato con deliberazione del Consiglio comunale di Lovere n. 33 del 02/09/2003, prevedeva il congiungimento degli abitati di Bossico e Ceratello partendo dall’incrocio con Via Giorgio Schiavi a Bossico e terminando all’incrocio con Via della Resistenza a Ceratello. I cinque lotti realizzati finora non hanno portato al completamento dell’opera avendo tralasciato il tratto corrispondente alle sezioni che vanno dalla n. 1 alla n. 14 del progetto preliminare. In particolare non è stato realizzato l’intero tratto compreso nel Comune di Bossico (che in questo modo non viene per nulla interessato dai lavori finora compiuti) e buona parte del tratto del Comune di Lovere in loc. Pincio.

D’altra parte, anche per quanto riguarda i lavori realizzati finora, né la Comunità Montana che ha appaltato i primi due lotti, né il Comune di Bossico, che ha appaltato gli altri tre, hanno fornito al Comune di Lovere la documentazione relativa alla conclusione dei lavori ed al collaudo della strada. Solamente a seguito di esplicita richiesta del Comune di Lovere avanzata a questi due Enti il Comune di Bossico ha trasmesso in data 07.04.2016 solo la copia del collaudo tecnico amministrativo del quinto lotto. La Comunità Montana si è riservata di trasmettere la documentazione richiesta entro 30 giorni. Ad oggi quindi, nonostante i lavori siano stati completati da anni, nessuno si è preoccupato di far pervenire al Comune di Lovere i documenti relativi alla conclusione dei lavori ed al collaudo della strada in questione. Cosa ancora più grave, nonostante l’ingiustificata omissione e l’inspiegabile ritardo, i documenti non sono stati forniti nemmeno a seguito di formale richiesta.

Pertanto il Comune di Lovere, Ente nel cui territorio si trova la maggior parte del tracciato della strada di collegamento in questione, nonché ad oggi Ente proprietario della stessa, si trova nella spiacevole situazione per cui altri Enti si accingono ad inaugurarla senza che ve ne siano i presupposti, né di fatto, né di diritto:

di fatto perché il progetto non è stato portato a compimento come era negli accordi sottoscritti e, quindi, non si può parlare di strada di collegamento Bossico-Ceratello dato che la “nuova” strada si interrompe nel Comune di Lovere prima di raggiungere il Comune di Bossico;

di diritto perché, anche per quanto riguarda i lavori già realizzati, non è stata fornita la documentazione che dimostri che le opere siano state eseguite regolarmente e che la strada sia stata collaudata. Poiché ogni Amministrazione ha la funzione di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica sul proprio territorio comunale appare chiaro che, non sussistendo queste condizioni, non è possibile fruire in sicurezza della strada.

E’ bene ricordare infine che, se è pacifico e riconosciuto da tutte le parti che il Comune di Lovere non debba accollarsi alcun onere né per la realizzazione della strada né per la manutenzione, ordinaria e straordinaria della stessa, resta altrettanto scontato che, trattandosi di una strada che sarà aperta al pubblico transito pressoché per la sua totalità nel Comune di Lovere, tutti i provvedimenti che regolano il traffico sulla stessa siano di competenza del Comune di Lovere, così come sono di competenza dello stesso tutti i provvedimenti relativi alla toponomastica e quindi all’intitolazione della strada. Non ci si spiega quindi sulla base di quali presupposti e di quali provvedimenti siano stati collocati lungo il tracciato cartelli stradali che limitano la velocità o indicano situazioni di pericolo. Si ricorda inoltre che, se fosse intenzione dei due Comuni intitolare la strada a don Alessio Amighetti, nello stradario del Comune di Lovere esiste già una via intitolata a questo Sacerdote.

Per tutti questi motivi il Comune di Lovere non solo esprime il proprio disappunto per non essere stato in alcun modo né coinvolto né informato delle intenzioni dei Comuni di Bossico e Costa Volpino di procedere all’inaugurazione della nuova strada di collegamento Bossico-Ceratello, ma evidenzia e ribadisce i motivi per i quali ritiene che, ad oggi, detta strada non possa essere aperta indiscriminatamente al traffico.

L’intero tracciato della Bossico-Ceratello è inserito, per il tratto nel Comune di Lovere, nell’elenco delle strade agro-silvo-pastorali. Il Comune di Lovere procederà ovviamente a riclassificare il tratto di strada oggetto dei lavori di ampliamento non appena avrà a disposizione la documentazione che dimostri la regolare esecuzione dei lavori ed il collaudo della strada. Fino ad allora sull’intero tracciato rimarranno in vigore le limitazioni previste per il transito sulle strade agro-silvo-pastorali. Ovviamente sul tratto che non è stato oggetto dell’intervento rimarranno in vigore le limitazioni attuali continuando a trattarsi di strada agro-silvo-pastorale.

Il Comune di Lovere, nel confermare la propria disponibilità ad assumere tutti i provvedimenti di propria competenza per garantire il transito sull’intero tracciato della Bossico-Ceratello, sollecita i Comuni di Bossico e Costa Volpino e la Comunità Montana a rispettare gli impegni assunti con la convenzione sottoscritta il 03/02/2006, portando sollecitamente a compimento il progetto approvato da tutte le Amministrazioni interessate nel 2003 che prevedeva il congiungimento degli abitati di Bossico e Ceratello partendo dall’incrocio con Via Giorgio Schiavi a Bossico per terminare all’incrocio con Via della Resistenza a Ceratello».

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