Si mantengono stabili le iscrizioni all’ABf Cfp Alberghiera di Clusone, rispetto allo scorso anno il numero si è chiuso con un solo studente in meno. «Sono in linea con il 2015 – spiega il dirigente scolastico Amos Simoncelli – anche se in realtà ci aspettavamo un aumento per via dei risultati che abbiamo ottenuto con gli open-day. Cresce il numero dei ragazzi che scelgono il corso di pasticceria, cifre stabili per quelli dedicati alla cucina e al mondo agricolo, incerto per ora il corso di sala e bar. Il nostro Istituto tuttavia ha ancora la possibilità di recuperare allievi indecisi o riorientati».
L’andamento delle iscrizioni per le scuole dell’alta valle Seriana è un tema sentito sul territorio anche per via degli allarmi lanciati negli anni scorsi. «Il quadro è molto complesso – continua Simoncelli -, lo sport preferito da molti è dare la colpa alla politica, ma credo che in questi anni siamo cresciuti tutti anche se resta un problema di marketing nella presentazione delle nostre eccellenze. Inoltre ci scontriamo con una mentalità secondo la quale molti genitori non riescono ancora a immaginare i propri figli lontani da casa. Noi della formazione professionale rispondiamo alle esigenze del territorio in cui siamo immersi e lo facciamo con termini temporali relativamente rapidi. Tuttavia oggi non si può pensare che tutti i giovani possano lavorare in valle Seriana anche se va detto che nel Bergamasco ci sono spazi nel settore della cucina».
Sono numerosi i progetti attivati negli ultimi anni. «La nostra scuola alberghiera – aggiunge il dirigente – ha visto crescere le relazioni con il territorio. Tra il 10 e il 14 marzo prenderemo parte alla ventiseiesima edizione della Sagra del Carciofo a Uri, in provincia di Sassari (Sardegna)». L’iniziativa si inserisce nel progetto di gemellaggio “Rural Eu” che vede il coinvolgimento di partner internazionali in Lettonia (Comune di Amata), Romania (Săcălăşeni), Spagna (Algaida), Malta (Mellieha) e Ungheria (Halàszetelek). Il 13 marzo i ragazzi dell’alberghiera saranno in piazza Orologio per prendere parte a una trasmissione televisiva dedicata alle ricette.

Le novità non finiscono qui: presso Villa Barbarigo (vicino al liceo del Fantoni) sono ormai state ultimate le tre serre che saranno impiegate per la didattica del corso di Operatore Agricolo. «Rappresentano un investimento importante per la nostra realtà – illustra il Dirigente -, oltre 30.000 euro. Ci permetteranno di avviare una produzione agricola di base e avvieremo progetti molto interessanti come forme di idro coltura e aero coltura. Invece di impiegare fertilizzanti chimici ricorreremo a soluzioni molto più naturali e particolari come le deiezioni dei gamberetti. Porteremo questo progetto anche al laboratorio di Confartigianato Bergamo Art Lab in via Borgo Palazzo in città per mostrare questo tipo di coltura». Visita la pagina Facebook della scuola.


















