Prende il via venerdì 29 luglio a Cerete Basso l’undicesima edizione della Festa della Sorgente. Anche quest’anno l’organizzazione (l’associazione “La Sorgente”) ha deciso di inserire nuovi ingredienti volti alla riscoperta delle tradizioni.
Se lo scorso anno è stata presentata una macchina a vapore, quest’anno si vuole combinare la reintroduzione dei cereali, progetto da anni sviluppato dall’associazione, con il fuoco e il calore di un “forno in terra cruda”: novità presentata durante il pomeriggio di venerdì, sabato e domenica.
«Abbiamo voluto proporre questo argomento – spiega il presidente dell’Associazione La Sorgente Onlus Ezio Seghezzi – in quanto lo riteniamo importante perché legato al pane. Il “forno in terra cruda” è visto non solo come un elemento produttivo, ma anche come un’impresa comune, frutto dell’attività della comunità».
Venerdì alle 14 s’inizia con un laboratorio del pane al termine del quale si potrà visitare la mostra allestita in San Rocco “Il forno in terra cruda” (sino al 6 agosto aperta dalle 15,30 alle 18,30). Le cucine aprono alle 19. Alle 21 l’inizio della “Trebbiatura 2016”.
Sabato la festa inizia alle 14 del pomeriggio, domenica alle 12. Oltre agli stand gastronomici, l’esposizione e vendita di prodotti tipici, la messa in funzione di un orologio idromeccanico, la trebbiatura e l’apertura dei mulini e del pestone, la compagnia teatrale “Olt e bas” presenterà alcune simpatiche rappresentazioni in dialetto: “Dërf chëla porta, Cia” e “La me poia”.
Ogni sera non mancherà la buona cucina e l’intrattenimento è garantito da tre gruppi musicali: venerdì saranno presenti i Wild Wolves, sabato gli “Amis de Dosena”, domenica i “Village”. Domenica alle ore 22,30 l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi.