Notizie

Nasce Lombardia Popolare, c’è anche Capelli

Nasce un nuovo gruppo in Consiglio regionale. Si chiama Lombardia Popolare. Ne fanno parte gli attuali consiglieri del Nuovo centrodestra. Capogruppo è Angelo Capelli, ex sindaco di Ponte Nossa, vicepresidente della Commissione Sanità e Politiche sociali.

La nuova formazione è stata presentata oggi alla stampa, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato anche Maurizio Lupi, capogruppo di Area Popolare alla Camera, Matteo Forte, consigliere di Milano Popolare, e Alessandro Bramati, Presidente del Municipio 4 di Milano.

Un momento della presentazione
Un momento della presentazione

«Con la nascita di Lombardia Popolare ci poniamo come promotori di una nuova proposta politica che allarga i suoi orizzonti non solo alle esperienze politiche di tradizione cattolica, liberale, e socialista ma soprattutto alla ricchezza della società civile, del mondo associativo e a tutto quell’elettorato moderato che oggi non si ritrova in nessun soggetto. L’esperienza di Milano ci ha dimostrato, infatti, la necessità di un cambio di passo per non rassegnarsi ad un passato che non può tornare», hanno detto Angelo Capelli e il coordinatore di Lombardia Popolare Alessandro Colucci.

«Le elezioni milanesi – ha spiegato Colucci – hanno dimostrato che è possibile creare un nuovo progetto politico quando si pongono al centro i contenuti e si sceglie un candidato capace di fare sintesi. Solo attraverso questo metodo è possibile, infatti, trasformare le differenze, tra i diversi movimenti e partiti, in un ricchezza e non in un elemento di divisione. Oggi non assistiamo ad una semplice operazione di maquillage. Infatti, oltre a evolverci da Ncd a Lombardia Popolare, diamo vita a una nuova organizzazione del partito regionale, perché solo così possiamo compiere quel cambio di passo necessario a smuovere l’area moderata dall’immobilismo e creare un’alternativa concreta e nuova alla sinistra e al grillismo».

Angelo Capelli, capogruppo di Lombardia Popolare
Angelo Capelli, capogruppo di Lombardia Popolare

«I prossimi diciotto mesi – ha aggiunto Capelli – saranno decisivi per dimostrare ai lombardi che siamo capaci di fare del buon governo e non solo che abbiamo tenuto vivo un modello di eccellenza. In questa prospettiva il cambio di passo è anche una sveglia per i nostri alleati e il presidente Maroni affinché in Regione Lombardia si compia un’accelerazione di cui sentiamo il bisogno, sia approvando nuovi provvedimenti sia superando la timidezza nell’attuazione delle riforme, a partire dalla sanità e dalla casa. Molti sono i temi, infatti, ai quali crediamo sia necessario con urgenza mettere mano; a partire da quello della famiglia, con la nostra proposta di introdurre il Fattore Famiglia, sino al tema decisivo della disoccupazione giovanile, senza dimenticare l’autonomia regionale, intesa come federalismo autenticamente applicato, e l’innovazione amministrativa».

Condividi su:

Continua a leggere

A Parre la prima consulenza dell’avvocato è gratis
Ad Aviatico domenica 10 luglio il raduno di bande musicali