I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Pisogne hanno scoperto un’immobiliare della Val Camonica che, negli ultimi 5 anni, ha sistematicamente omesso di versare le imposte per oltre 1,5 milioni di euro.
La scarsa documentazione contabile conservata dalla ditta sottoposta ad accertamento e la mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali hanno complicato il lavoro delle fiamme gialle impegnate nella ricostruzione del reale volume d’affari. Sono stati quindi effettuati accertamenti bancari e postali. L’analisi analitica e scrupolosa della documentazione acquisita ha permesso quindi di quantificare, compiutamente, il danno erariale.
Si è quindi appurato che la ditta individuale ha omesso di dichiarare, dal 2010 al 2014, ricavi per un valore imponibile di quasi 1,6 milioni di euro, omettendo di versare l’imposta sul valore aggiunto (I.V.A) per complessivi 250.000 euro circa.
La titolare (di Pisogne, B.E., di anni 48) è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, per il reato di omessa dichiarazione.
Il risultato conseguito sottolinea l’impegno e l’attenzione continua da parte dei reparti del Corpo al contrasto all’evasione fiscale, nella piena consapevolezza che tali attività ispettive siano volte specificatamente a garantire equità e proporzionalità all’effettiva capacità contributiva di ogni contribuente, incidendo, nello specifico caso, a contrastare l’attuale diffusione dell’illegalità economica e finanziaria.

















