Dopo il Consiglio comunale di ieri, il sindaco di Cene Giorgio Valoti è tornato ad intervenire su Facebook in merito alla questione migranti. Dall’altra sera, infatti, nell’ex colonia del Monte Bue di proprietà della Diocesi di Bergamo sono ospitati quasi 60 richiedenti asilo.
Nel post, il primo cittadino si rivolge ai cittadini: «Prima di tutto vorrei ringraziare ognuno di voi che in queste ore dimostra il proprio sostegno in questo momento difficile». Valoti dice grazie anche a «tutti i colleghi di giunta e maggioranza che mi sono vicini nel gestire questa situazione».
Il sindaco di Cene ha pubblicato anche la lettera inviata ieri mattina al prefetto di Bergamo Tiziana Costantino. Valoti, anzitutto, lamenta di non essere stato informato in anticipo dell’arrivo dei migranti. Inoltre, chiede «copia di tutta la documentazione inerente l’idoneità della struttura ad ospitare le suddette persone». Il primo cittadino conclude: «Trovo doveroso ribadire che il sottoscritto si ritiene sollevato da ogni responsabilità per quanto attiene l’incolumità e la sicurezza delle persone ospitate presso detta struttura».
Sempre su Facebook, Valoti sottolinea che finora il prefetto non ha risposto.
