C’è anche Sovere tra i comuni che hanno ottenuto dal Governo spazi finanziari per intervenire sulle scuole. L’amministrazione ha ora la possibilità di utilizzare 350 mila euro.
«Per la prima volta in questi anni provvederemo a contrarre un mutuo da 330 mila euro e per la piccola differenza che resta utilizzeremo l’avanzo di amministrazione ancora disponibile», spiega il sindaco Francesco Filippini. I fondi saranno spesi per l’adeguamento sismico di una parte delle scuole medie.
«Andremo a intervenire sui pilastri e su tutte quelle che sono le strutture portanti, perché pur essendo di recente costruzione la scuola non rispetta le normative antisismiche – prosegue il primo cittadino -. Questa è una zona ancora in classe 3, però è importante intervenire anche su questo aspetto».
I lavori dovrebbero iniziare con la fine della scuola per terminare entro settembre. «I tempi sono molto stretti, stiamo già lavorando. Nel giro di qualche giorno dovremo avere il progetto definitivo-esecutivo. Da qui il bando di gara e speriamo di poter anticipare il cantiere di qualche settimana rispetto alla fine delle lezioni», aggiunge il sindaco.
Dopo la conclusione dei lavori a Palazzo Silvestri, che hanno permesso di mettere a disposizione aule per una didattica innovativa, si interviene ora sull’altro stabile della scuola secondaria. All’adeguamento sismico dovrà poi seguire l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico. «I lavori ammonterebbero complessivamente a 650 mila euro. Noi in questa fase ci accontentiamo di portare a termine la prima parte dei lavori. Nel tempo si dovrà valutare di portare a termine anche gli altri interventi», conclude Filippini.
L’intervista al sindaco:
