Offrire un sostegno gratuito e concreto alle famiglie nella gestione e assistenza di una persona ammalata: è l’obiettivo dello Sportello Alzheimer. L’iniziativa è stata presentata questa mattina con una conferenza stampa presso la Fondazione Sant’Andrea Onlus di Clusone.
«Questa è una necessità che la nostra casa di riposo ha riscontrato nel lavoro con le famiglie – spiega Cesare Maffeis, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione -. Spesso i malati non vengono riconosciuti come tali e le famiglie hanno difficoltà nel comprendere entità e problematiche in sé della malattia. L’idea è quindi quella di aprire uno sportello che possa assistere i parenti nel rispetto della privacy. Il nostro territorio è carente di servizi specifici in questo settore. Con lo sportello si cerca quindi di accompagnare le persone nell’individuazione delle risposte ai loro bisogni».
Il servizio prende il via il 20 settembre
Ogni mercoledì pomeriggio è possibile accedere (previo appuntamento chiamando lo 0346 21078) al servizio gratuito con cui è possibile ricevere ascolto e sostegno, consulenza e orientamento ai servizi territoriali. Lo sportello ha tra gli obiettivi anche quello di informare su incontri di sensibilizzazione legati proprio a questa tematica.
«Spesso qui arrivano famiglie devastate dalla fatica della cura – spiega Simona Ruggeri, referente del progetto Sportello Alzheimer – perciò abbiamo voluto pensare ai famigliari. Questo vuole inoltre essere una bussola per chi ha qualche dubbio».
«L’intenzione del Sant’Andrea è di estendere al territorio i nostri servizi – spiega il presidente della Fondazione Giorgio Merletti -. Stiamo valutando alcuni nuovi settori dell’assistenza domiciliare. È il caso della pneumologia dell’anziano».
