Un pezzo di metallo che affiorava dalla ghiaia: così Stefano Gusmini, titolare dell’Agriturismo Fattoria della Felicità di Onore, questa mattina ha notato un colpo da mortaio in una valletta in Val di Tede.
«Intorno alle 8 stavo camminando lungo questo sentiero che porta nella zona del Monte Varro – spiega – quando i cani con me si sono soffermati vicino a una sporgenza. Mi sono incuriosito e ho notato affiorare qualcosa tra le pietre. Mi sono avvicinato e ho visto quella che ho poi compreso essere la parte posteriore dell’ordigno». Rimosso qualche sasso ecco oltre al codolo la pericolosa scoperta, era proprio un proiettile. «Ho subito chiamato i carabinieri che sono arrivati rapidamente sul posto e hanno messo in sicurezza l’area e allertato gli artificieri dell’Esercito per la bonifica».
«Deve trattarsi di un colpo da mortaio calibro 81 – aggiunge -. Come mi raccontano gli anziani del paese, in queste zone l’Esercito effettuava fino a una ventina di anni fa esercitazioni impiegando proiettili di diverso tipo. Per questo nell’area bisogna prestare la massima attenzione».
