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Albino, la Lega vuole di più

«Vogliamo contare di più». Non usa giri di parole, Marco Bianchi. Il segretario della Lega di Albino, rieletto nei giorni scorsi alla guida della sezione, mette in chiaro quali sono gli obiettivi per le amministrative del 2019. Forte anche del recente risultato alle politiche, il Carroccio punta con decisione ad assumere la guida del centrodestra.

Insieme a Forza Italia e Civicamente Albino, la Lega fa già parte della maggioranza che sostiene il sindaco Fabio Terzi. L’alleanza non sembra in discussione, il peso delle varie anime che la compongono sì. «La Lega vuole dire la sua e portare la forza dei suoi voti all’interno del Comune – sottolinea Bianchi -. Visto che abbiamo i numeri, vogliamo essere la forza che va a condurre la nuova amministrazione».

Il municipio di Albino

Il Carroccio, chiarisce il segretario, non chiede di avere il candidato sindaco. «Puntiamo alla continuità col sindaco attuale, ma con rapporti di forza diversi all’interno della coalizione – osserva Bianchi -. Il mio mandato è chiaro: dare forza alla sezione di Albino, sezione con circa 130 fra militanti e sostenitori e premiata come una delle migliori in Bergamasca. Dobbiamo avere più spazio all’interno dell’amministrazione Terzi».

L’orizzonte, naturalmente, è quello del 2019, quando ad Albino si tornerà al voto per le comunali. E, in caso di vittoria, la Lega ha già le idee chiare: «Vorremmo avere un numero maggiore di assessori – sottolinea Bianchi -. Oggi in giunta ne abbiamo due, il nostro obiettivo è di poter passare a tre». Il segretario albinese evidenzia poi la volontà, da parte del movimento, di «essere sempre più vicini ai cittadini. Andremo su tutto il territorio di Albino con i gazebo per farci vedere e per ascoltare le esigenze della gente».

Al 2019, però, manca un anno. Prima delle elezioni, ci sono da risolvere i problemi sul tavolo dell’amministrazione. Fra questi la spinosa questione del nuovo arredo urbano di via Mazzini. Nell’ultimo Consiglio comunale, quattro leghisti (fra cui Bianchi) si sono smarcati dalla maggioranza votando una mozione delle minoranze con la richiesta di un’assemblea pubblica. «La nostra posizione su via Mazzini è: ascoltiamo la gente. Infatti abbiamo dato spazio ai cittadini – osserva Bianchi -. Chiaramente sosteniamo la zona 30 e la validità del progetto. Le auto oggi percorrono la via a una velocità ridotta e ci sembra che i pedoni abbiamo una maggior sicurezza. Capisco che a tanti cittadini i paletti non possano piacere. Accettiamo le critiche e sicuramente attueremo delle migliorie».

Questa sera alle 19 su Antenna2 (alle 22,10 sul canale 218) l’intervista completa a Marco Bianchi.

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