Ultimo taglio del nastro, a Vertova, per l’amministrazione del sindaco Luigi Gualdi. È stato infatti inaugurato l’ex deposito della ferrovia, rimesso a nuovo grazie ai lavori di riqualificazione iniziati a novembre 2018. Lo stabile diventerà sede e magazzino del gruppo di Protezione civile e Antincendio boschivo.
L’ex deposito, a pochi passi dalla stazione, era da anni in disuso. Nel 2015 è passato dal demanio alla Provincia di Bergamo e il Comune si è attivato per per averlo in concessione. I lavori hanno portato al recupero della struttura. L’involucro è rimasto, ma sono stati rifatti tetti e serramenti, create porte e finestre, posata la pavimentazione e portate le utenze. È stata inoltre sistemata l’area esterna, dove sono stati ricavati 12 posti auto. Realizzato anche un primo tratto di pista ciclopedonale che poi dovrà continuare verso Fiorano.
«Grazie alla riqualificazione di questo edificio abbiamo sistemato un angolo importante, all’ingresso del paese – sottolinea il primo cittadino -. Inoltre, il recupero è stato funzionale a creare una sede per la Protezione civile. La destinazione scelta ci ha anche permesso di ottenere un contributo di 26 mila euro della Comunità montana. Queste risorse sono servite ad ammortizzare il costo totale, che si è aggirato attorno ai 120 mila euro».
Nell’estate scorsa la Provincia ha dato in concessione l’ex deposito al Comune per trent’anni. «Noi, a nostra volta, l’abbiamo dato in subconcessione gratuita al gruppo di Protezione civile per 25 anni – aggiunge il sindaco -. Ora spetta a loro il compito non semplice di sistemare la parte interna della struttura. Siamo però sicuri che presto porteranno a termine l’opera».
Il testimone passa quindi ai volontari della Protezione civile, oggi presenti all’inaugurazione. «All’interno dell’ex deposito verrà ricavato un magazzino per i mezzi e il nostro materiale – spiega il presidente del gruppo, Diego Fapanni -. Realizzeremo poi un soppalco in cui troveranno posto la sala radio, lo spogliatoio, la segreteria e un ufficio. Tutto a carico nostro, più il riscaldamento, l’energia elettrica e il resto. Si capisce che per noi è un impegno gravoso».
Per la sistemazione interna è stata stimata una spesa che va dai 30 ai 40 mila euro. «Per coprire i costi confidiamo tantissimo sulla popolazione di Vertova, che ci potrà dare una mano tramite donazioni oppure attraverso il 730. Lanciamo anche un appello alle ditte a cui potremo rilasciare una dichiarazione per recuperare il 19% come detrazione d’imposta. Abbiamo già avuto risposte positive, con delle bellissime sorprese. Chiaramente la strada è ancora lunga, ma vedere tante persone e tante ditte che hanno capito le nostre necessità ci spinge ad andare avanti».
Oltre ai volontari di Protezione civile e al sindaco, oggi all’inaugurazione c’erano anche alcuni esponenti dell’amministrazione comunale uscente e il parroco di Vertova don Giovanni Bosio che ha impartito la benedizione.
