L’Alto Serio scommette sulla filiera bosco-legno-energia. La scorsa settimana, il Gal (Gruppo azione locale) Valle Seriana e Laghi bergamaschi ha ufficializzato un contributo di 299.520 euro destinati a una piazzola per lo stoccaggio del cippato a Gromo. Un’opera strategica anche in vista dei progetti per nuove centraline a biomasse.
«La realizzazione della piazzola è un intervento del Comune di Gromo e riguarda il Consorzio forestale Alto Serio – spiega Marco Paganessi, vicesindaco di Gromo -. Abbiamo cercato in questo modo di realizzare un’opera utile anche ad altri Comuni, con i quali abbiamo dialogato. La piazzola sarà sul nostro territorio e servirà per lo stoccaggio del cippato destinato anche alle centraline dei paesi vicini. Per questi impianti, infatti, è aperta un’altra misura di finanziamento alla quale ha partecipato anche la nostra amministrazione».
Si tratta quindi di un primo tassello fondamentale in vista della possibile realizzazione di nuovi impianti. Tra l’altro l’obiettivo non è solo la piazzola. «L’area è all’ingresso del paese, vicina alla provinciale, ma defilata rispetto alla strada – prosegue Paganessi -. Puntiamo a spostare qui anche gli uffici del Consorzio forestale che ad oggi si trovano in un immobile del Comune in piazza Dante, nel centro storico del paese».
Per le opere è prevista una spesa di 410 mila euro: 300 mila arriveranno dal contributo a fondo perduto del Gal, il resto lo metterà il Comune di Gromo. «Chiederemo un prestito al Bim a interessi zero per il risparmio energetico -aggiunge il vicesindaco di Gromo -. Pagheremo per dieci anni la rata che però verrà compensata grazie al risparmio ottenuto sul riscaldamento delle scuole con la realizzazione della centralina a biomasse».
