Nonostante la pioggia battente, sono migliaia le penne nere che questa mattina hanno preso parte al momento più importante dell’adunata sezionale degli alpini a Clusone con l’alzabandiera, i discorsi ufficiali e la sfilata per le vie della cittadina.
Ben 287 i gruppi presenti. Rappresentanze e labari sono arrivati anche da fuori provincia: Udine, Cremona-Mantova, Lecco, Monza, Novara, Parma, Sud Africa, Valle Camonica, Valtellina, Brescia e Milano. Sono numerose le associazioni d’arma che si sono strette intorno agli alpini.
Presenti diverse autorità militari e civili: il Colonnello Romeo Tomasetti, Comandate del Terzo Reggimento Artiglieria da Montagna; il Colonnello Marco Manzone, Quarto Reggimento Alpini Paracadutisti Ranger; il Maggiore Angelo Parano e il Capitano Davide Olgiati del Quinto alpini; i consiglieri nazionali Ana Carlo Macalli e Gianmario Gervasoni; il deputato della Lega Daniele Belotti, il consigliere regionale Roberto Anelli e in rappresentanza della Provincia di Bergamo il consigliere Stefano Savoldelli. Numerosa la partecipazione di primi cittadini con la fascia tricolore e gonfaloni delle amministrazioni comunali del territorio bergamasco.
La sfilata si è aperta con i ragazzi dei campi scuola.
Assegnato il Premio dell’Altopiano
Il 36esimo raduno delle penne nere bergamasche si è arricchito anche del conferimento del premio dell’Altopiano, riconoscimento assegnato dagli alpini della zona 17 (quest’anno organizzatori della sezionale) a Padre Arturo Spelgatti “anche in segno di riconoscenza per la sua disponibilità nei confronti dei gruppi del territorio”.
La motivazione
«Padre Arturo dal 1981 dedica interamente la sua esistenza al centro d’incontro e d’amicizia Casa dell’Orfano. Prosecutore e interprete in chiave attuale dei principi ispiratori del fondatore dell’opera, Monsignor Antonietti, Padre Arturo eguagliandone l’umile disponibilità a svolgere qualsiasi lavoro si renda necessario, è instancabile operatore di accoglienza, rivolta ad Associazioni, gruppi di volontariato, di oratori, scolastici, ecc».
«Dotato di non comuni doti organizzative, direttore di un gruppo affiatato di volontari, è promotore in prima persona di iniziative atte a rendere più bella e confortevole la struttura della Casa; ha così saputo rimanere in un luogo che da sempre ha intrecciato la sua storia con quella degli alpini dei gruppi locali e non solo».
Padre Arturo Spelgatti è nato nel 1949 a Solto Collina e appartiene alla Congregazione della Sacra Famiglia.