Un altro tassello si aggiunge ad arricchire il percorso della rinomata Ciclovia dell’Oglio. Nonostante la pioggia ed il forte vento, nella mattinata di ieri è stata inaugurata in località Isola a Malegno la nuova passerella ciclopedonale “Ales Domenighini”.
Considerata il punto di partenza per il collegamento tra la Ciclovia dell’Oglio e l’Altopiano del Sole, l’opera ha un’importanza strategica per il territorio della Media Valle Camonica. «Abbiamo iniziato i lavori di costruzione questa primavera, ma in realtà il progetto ha circa 5 anni – afferma il primo cittadino di Malegno, Paolo Erba -. Il reperimento delle risorse non è stato semplice e per questo abbiamo ritardato la sua concreta realizzazione». Il ponte, con 38 metri di luce, è stato realizzato con assi di legno posizionate sul passaggio, mentre la struttura è completamente in acciaio appoggiata durante i lavori su muri di sostegno.
«Questo progetto era già in programma con l’Amministrazione Domenighini il cui fine era quello di collegare la Ciclovia con Malegno e con l’Altopiano del Sole», descrive Paolo Erba. Su proposta del Presidente di Comunità Montana, Sandro Farisoglio, la passerella è stata dedicata ad Ales Domenighini -il Sindaco che ha preceduto l’Amministrazione Erba ndr-. L’intervento è costato complessivamente 250.000 euro, finanziati per 210.000 da Provincia di Brescia e per 40.000 euro dal Comune di Malegno. Ad occuparsi del reperimento fondi e della definizione progettuale di quest’opera Walter Sala, anima del GAL Valle Camonica-Sebino, scomparso la scorsa settimana. A progettare e curare l’intervento, il Direttore Lavori ing. Lino Locatelli, mentre dei lavori si è occupata l’impresa Carpenterie Giudicariesi di Storo (TN) con il supporto sul territorio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Malegno.
All’inaugurazione erano presenti il primo cittadino di Malegno, Paolo Erba con l’Amministrazione, il Presidente della Provincia di Brescia, Samuele Alghisi, il Consigliere Regionale Ghiroldi Francesco Paolo, il Presidente di Comunità Montana, Sandro Farisoglio, gli Assessori di Comunità Montana, Attilio Cristini, Cristian Farisè e Massimo Maugeri, i sindaci di Lozio -Francesco Regazzoli-, Cerveno – Marzia Romano -, Cividate Camuno – Cirillo Ballardini – il consigliere di Breno, Luca Vielmi, l’Amministrazione brenese ed i bambini delle scuole di Malegno.
La passerella simboleggi una vera e propria marcia in più dal punto di vista turistico, dato che collega Malegno con il comune di Breno, ma anche dal lato culturale, vista la sua vicinanza al Parco Archeologico di Spinera raggiungibile dalla sponda destra del fiume, collegandolo al Museo delle Fudine di Malegno, piccolo gioiello dell’architettura protoindustriale camuna.
«Il fine che vogliamo raggiungere è triplice. Da un lato vogliamo consentire ai pedoni ed ai ciclisti di passeggiare e pedalare in piena sicurezza, evitando così percorsi pericolosi come quelli lungo la SP 345 – continua il Sindaco di Malegno -. Vogliamo inoltre che questo simboleggi il primo di tanti passi per riuscire con il tempo ad arrivare con la Ciclovia fino all’Altopiano del Sole, ma soprattutto vogliamo incrementare la mobilità sostenibile». Un comportamento “green” che in questi ultimi anni sta prendendo sempre più piede in diverse realtà camune.
