I vigili del fuoco festeggiano nei prossimi giorni la loro patrona Santa Barbara. La ricorrenza, come sempre, offre l’occasione per stilare un bilancio dell’attività nell’anno in corso.
Secondo i dati diffusi dal comando provinciale di Bergamo, nel 2019 i vigili del fuoco hanno effettuato 5551 interventi di soccorso. Gli incendi sono stati il 21%, gli incidenti stradali il 9%, soccorsi e salvataggi il 23%, interventi di vario genere il 43%. Ben 95, invece, le ricerche di persone scomparse.
Tra gli interventi più rilevanti del 2019, il comando provinciale elenca l’8 aprile l’incendio in un’abitazione nel Comune di Oltre il Colle con salvataggio di una persona intrappolata, il 31 luglio l’intervento per il recupero di 21 persone nel fiume Serio rimaste intrappolate su un isolotto per una piena improvvisa, il 3 agosto il ritrovamento del turista olandese annegato nel lago d’Iseo a 200 metri di profondità con il sonar e poi recuperato con un robot del Comando vigili del fuoco di Trento, il 13 agosto l’incendio nel reparto psichiatria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, il 17 agosto il recupero e il tentativo di rianimazione di due fratelli tuffatisi nel lago d’Iseo.
Stanno purtroppo diventando sempre di più le emergenze legate al maltempo, che quest’anno hanno richiesto oltre 500 interventi da parte dei vigili del fuoco: 60 l’11 maggio, 66 tra il 24 e 25 maggio con l’esondazione del torrente Zerra ad Albano, 50 l’11 e 12 giugno, 46 il 22 giugno, 30 il 6 luglio, 40 il 9 luglio, 135 tra il 2 e 3 agosto nella zona di Treviglio con danni al PalaFacchetti, 120 tra il 6 e 7 agosto sempre nella zona di Treviglio.
Ma i vigili del fuoco di Bergamo partecipano anche al dispositivo di soccorso per calamità nazionali. Sono stati quindi in missione tra il 24 e il 25 novembre per i crollo del ponte lungo l’autostrada A6 Savona-Torino e ora sono impegnati per il terremoto in Albania.
L’attività dei vigili del fuoco si caratterizza anche per i servizi di vigilanza (256 nel 2019), corsi di formazione per addetti alla sicurezza (24 corsi rivolti a 421 dipendenti di enti pubblici e imprese private, 68 sessioni di esami con 789 attestati di idoneità rilasciati), attività di formazione nella sede centrale o in altre strutture regionali o nazionali (16 corsi con 81 partecipanti, 120 seminari/mantenimenti con 737 partecipanti).
Non bisogna poi dimenticare la promozione della cultura della sicurezza che nel 2019 si è declinata in incontri con le scolaresche, prove di evacuazioni, l’allestimento del villaggio Pompieropoli in fiere e manifestazioni. I vigili del fuoco hanno poi partecipato a sette esercitazioni di Protezione civile tra Costa Volpino, Nembro, Treviglio, Brembate, Boltiere, Bottanuco, Pianico, Costa Serina, Dossena e Grumello del Monte.
Mercoledì 4 dicembre, alle 9,45 presso il Santuario di Borgo Santa Caterina in città si terrà la celebrazione in onore di Santa Barbara, officiata dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi. Nella giornata di domenica 8 dicembre, presso la sede cittadina di Via Codussi, verrà allestita da parte dell’Associazione nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Bergamo una “Pompieropoli” per festeggiare con i più piccoli l’80° anniversario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
I bambini e i ragazzi fra i 3 ed i 15 anni saranno coinvolti in un percorso con varie attività finalizzate, per i più piccoli, alla conoscenza del mestiere del “vigile del fuoco” e, per i più grandi, alla diffusione della cultura della sicurezza antincendio negli ambienti di vita. La caserma rimarrà aperta al pubblico dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 16,30.