Per integrare il reddito dei propri dipendenti in cassa integrazione, un imprenditore nel settore della ristorazione con locali a Lovere e a Costa Volpino ha deciso di organizzarsi con le consegne a domicilio, solo in alcuni giorni della settimana e in alcune fasce orarie. Il tutto a prezzi vantaggiosi.
«Ci è venuta in mente questa idea – spiega Michele Zanni – in una di queste notti in cui per chiunque abbia un’attività risulta difficile dormire. Abbiamo pensato di dare una mano, a chi insieme a noi ha problemi, facendo iniziative mirate su prodotti mirati per aiutare i nostri dipendenti».
«Il martedì e il giovedì, dalle 8 alle 11, faremo il caffè con la brioche a 0,50 euro – afferma Zanni -. Il mercoledì a pranzo i paccheri a due euro (faremo solo quelli). Il sabato, per un paio di ore, un prodotto (di volta in volta diverso) che venderemo a 1-2 euro come aperitivo. Tutto quello che andremo a incassare, non a guadagnare perché a questi prezzi non prevediamo guadagni, verrà usato per integrare la cassa integrazione dei nostri dipendenti».
«Su prenotazione – prosegue -, porteremo i nostri prodotti direttamente a casa, a domicilio per evitare assembramenti fuori dal locale. Ovviamente lo facciamo anche per i nostri clienti a cui siamo mancati. Oggi è stata la dimostrazione, abbiamo fatto più di 150 colazioni ed è stata una bella soddisfazione vedere la felicità dei nostri clienti. Ci hanno dato tante mance, quindi li ringraziamo. E’ stato davvero un bellissimo momento».
«Ci rendiamo conto – conclude – che possiamo dare qualche problema alle altre attività che hanno deciso di rimanere aperte con asporto e delivery. Per questo, per non rompere troppo le scatole agli altri colleghi, abbiamo deciso di svolgere questa attività solo in alcuni giorni e proponendo solo pochi prodotti».
Michele Zanni ha 31 anni e ha due locali: il Prepost a Lovere e il Boh Tep a Costa Volpino.