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Per entrare a Leffe adesso “si gira”, ricordando i Coertì

A Leffe è cambiato l’ingresso al centro del paese. Davanti al parco comunale adesso c’è una rotatoria a regolare il traffico. Un intervento voluto dall’Amministrazione comunale per mettere in sicurezza l’incrocio e finanziato con fondi della Regione Lombardia.

«L’opera dev’essere vista come un ulteriore tassello aggiunto a un ampio progetto finalizzato alla sicurezza in paese – spiega il sindaco di Leffe, Marco Gallizioli -. In questi anni, infatti, abbiamo potenziato il sistema di videosorveglianza, sistemato gli edifici pubblici, siamo intervenuti su guardrail, argini e ponti, fino ad arrivare all’impianto di illuminazione per dare una migliore visibilità agli automobilisti. Gli ultimi lavori sono stati eseguiti per ordinare il flusso di veicoli in una zona del paese ad alta intensità di traffico».

Non è stata realizzata solo la rotatoria. «L’obiettivo era riqualificare l’intera area – prosegue il sindaco -. La strada è stata allargata in modo da far spazio alla rotatoria, che nella parte centrale abbiamo voluto a raso per dar modo agli automobilisti di indirizzare la manovra. È stata sistemata anche l’entrata del parco con l’apertura di due nuovi accessi laterali, in modo da utilizzare in misura minore l’ingresso centrale, meno sicuro. I lavori hanno poi portato alla sistemazione del marciapiede che conduce al cimitero».

Trattandosi dell’ingresso al paese, l’Amministrazione ha voluto collocare anche un nuovo “biglietto da visita”. «Un pannello di circa 7 metri in cui compare lo stemma del Comune e il logo dei copertini di Leffe. Vogliamo infatti rafforzare il legame tra il paese e il suo passato, in particolare con questi pionieri del commercio ambulante che hanno reso famoso il nome di Leffe».

I lavori non sono finiti. Mancano due opere per completare l’intervento. «La prima è l’illuminazione del pannello. La seconda il rifacimento completo dal distributore fino all’ingresso da via Piave», spiega ancora Gallizioli. La nuovo rotatoria è costata circa 110 mila euro, interamente coperti da un contributo regionale. Le altre opere sono state finanziate con fondi del Comune.

L’intervista al sindaco andata in onda nel tg di Antenna2:

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