Ci sarà anche un po’ di Val Seriana sulle maglie gara che l’Atalanta indosserà nella Champions League 2021-2022. RadiciGroup sarà infatti sleeve sponsor (lo sponsor sulla manica) rafforzando così il proprio legame con la società nerazzurra. Lo riporta il sito ufficiale dell’Atalanta www.atalanta.it, sottolineando che il gruppo con sede a Gandino sarà sleeve sponsor anche per i match di Coppa Italia di questa stagione.
Prosegue in questo modo la collaborazione RadiciGroup-Atalanta che ha preso il via nella stagione 2017/2018. «Affrontiamo con orgoglio e passione insieme ad Atalanta questa importante competizione internazionale che darà la possibilità di mettere in campo l’eccellenza italiana – ha dichiarato a www.atalanta.it Maurizio Radici, vicepresidente di RadiciGroup -. In questi anni ci siamo regalati reciproche soddisfazioni, raggiungendo insieme traguardi a volte inaspettati. Anche in questo caso, così come per il Campionato di Serie A, la nostra partnership si basa su una forte condivisione di valori che ci spinge a fare sempre meglio e ad essere apprezzati anche all’estero».
Nel gruppo F della Champions League la squadra bergamasca affronterà Villarreal, Manchester United e Young Boys. Sono club di Spagna, Inghilterra e Svizzera, Paesi in cui RadiciGroup è presente con alcune delle sue realtà industriali attive nel mondo della chimica, dei materiali polimerici e delle soluzioni tessili.
«La Champions – conclude Maurizio Radici – è l’occasione per esprimere metaforicamente il connubio RadiciGroup-Atalanta: realtà nate a Bergamo e tuttora con profonde radici nel territorio, ma che sanno competere in contesti globali grazie a determinazione e gioco di squadra».
«È con grande soddisfazione che annunciamo questa nuova partnership con RadiciGroup, eccellenza mondiale del territorio bergamasco, alle cui basi, lo voglio ribadire, c’è innanzitutto una forte condivisione di valori – dichiara Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta -. RadiciGroup sarà così rappresentato sulle maglie di tutte le competizioni che vedranno protagonista la nostra Prima squadra e questo non può che essere per l’Atalanta un motivo di grandissimo orgoglio».