Squadre del Soccorso alpino al lavoro, nella giornata di ieri (domenica 10 aprile) sul territorio di Valbondione. L’allerta è scattata di notte, intorno alle 3,30, quando i tecnici hanno ricevuto la chiamata per il mancato rientro di un uomo di 43 anni di Cingia de’ Botti (Cremona).
Era partito nel primo pomeriggio di sabato da casa. Probabilmente non si è capito con i familiari sulla destinazione e sull’intenzione di trascorrere fuori la notte. Intorno a mezzanotte è quindi partita la chiamata ai Carabinieri. Poco dopo i militari dell’Arma hanno rintracciato l’auto a Fiumenero.
All’alba sono partite le squadre del Soccorso alpino, composte da sette tecnici, per perlustrare la zona del Brunone. Nel frattempo, però, il telefono dell’uomo è tornato attivo e così è stato rintracciato. Si trovava nell’invernale del rifugio e quindi l’intervento è terminato.
Il Soccorso alpino raccomanda di comunicare sempre in modo chiaro che cosa si ha intenzione di fare e dove si è diretti, per evitare possibili disagi.