Continua l’impegno dei volontari bergamaschi dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) nelle zone delle Marche colpite dall’alluvione nelle scorse settimane. Il gruppo partito il 19 settembre, dopo un avvicendamento, è tornato in Centro Italia.
In particolare l’attività dei volontari delle associazioni bergamasche Corpo Volontari Presolana, Croce Verde Colzate e Croce Blu Basso Sebino si focalizzerà nuovamente a Senigallia, dove i danni dell’alluvione sono stati particolarmente intensi. Il coordinamento delle attività di uno dei settori di intervento è affidato da Anpas a Battista Santus, responsabile regionale di protezione civile per Anpas Lombardia. Coordina una trentina di volontari provenienti da tutta Italia.
«A due settimane dall’alluvione ci sono ancora montagne di fango – spiega Santus -. Stiamo provvedendo alla pulizia di strade e case, grazie anche a due moduli (uno del Corpo volontari Presolana e uno della Croce Blu Basso Sebino) con pompe ad alta potenza per la bonifica post alluvionale».