«Sono già iniziati i lavori lungo via Curò, il tratto di strada che anticipa la mulattiera verso il rifugio Curò – spiega la sindaca Romina Riccardi -. È prevista la posa di cavidotti per l’illuminazione pubblica, in quel tratto di strada inesistente. Saranno anche posati tubi per incanalare l’acqua piovana. Infine, l’intera via verrà asfaltata. Questo intervento si è potuto realizzare grazie a un contributo statale di 84 mila euro».
Ammontano invece a mezzo milione di euro i lavori che partiranno lungo la strada tra il capoluogo e Lizzola, anche questi finanziati dallo Stato. «La strada verrà messa in sicurezza – prosegue la prima cittadina -. Sono già stati effettuati interventi di asfaltatura e riqualificazione. Ora è in programma la sostituzione della maggior parte dei guardrail».
Sempre in tema di viabilità, in diversi tratti di strada del paese arriveranno nuovi asfalti, per un totale di 60 mila euro. In questo caso si tratta di fondi del Comune.
L’ultima opera riguarda il dissesto idrogeologico. «È prevista la regimazione di una valletta che incombe sulla provinciale 49 – aggiunge Romina Riccardi -. Quando si verificano nubifragi la valletta esonda e l’acqua rischia di raggiungere i capannoni vicini. Ma, soprattutto, sulla provinciale arrivano detriti e fango. L’intervento, dunque, porterà a incanalare l’acqua in un tombotto sotto la strada». Il costo dei lavori è di 490 mila euro, coperti sempre grazie a contributi statali.