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Cinquecento studenti bergamaschi imparano ad usare il defibrillatore

500 studenti formati, in una sola mattinata, all’utilizzo del defibrillatore. L’impresa, riuscita, all’Istituto scolastico Natta e Quarenghi di Bergamo, grazie alla sesta edizione dell’iniziativa “ViVa!”: giornata dedicata all’insegnamento delle manovre di rianimazione cardiopolmonare, con l’utilizzo del defibrillatore che ha coinvolto studenti maggiorenni delle scuole secondarie di secondo grado della città e della provincia della Bergamasca.

L’evento ha visto schierate molte realtà associative del territorio tutte coadiuvate dall’AAT 118 (Articolazione Aziendale Territoriale di AREU) di Bergamo e dall’Ufficio Scolastico provinciale di Bergamo.

La parte formativa è stata affidata agli Istruttori delle associazioni locali di soccorso (Croce Rossa, Anpas, FVS, Faps) che, dopo una lezione frontale, si sono distribuiti in 85 postazioni, allestite sul campo dell’Istituto Natta, per impartire agli iscritti le manovre pratiche.

Aido , Avis, Admo e Ragazzi On the Road, presenti anche quest’anno con un gazebo, hanno dato testimonianza agli studenti raccogliendo adesioni alle loro realtà associative.

La giornata, impegnativa dal punto di vista organizzativo, è riuscita con successo ed è stata gestita interamente da personale volontario – già  impegnato durante tutto l’anno in progetti formativi – a cui è andato il plauso dell’AAT 118 per l’importante apporto all’iniziativa. Mattinata dalla quale 500 ragazzi – a cui vanno sommati i 2.500 formati nelle precedenti edizioni – sono stati abilitati ad effettuare, in caso di arresto cardiocircolatorio, le manovre di “RCP”(rianimazione cardio polmonare) anche mediante l’uso del defibrillatore semiautomatico.

Hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento Fondazione Credito Bergamasco, Weber Fratelli Beretta e UniAcque.

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