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Feste di Natale, per i portalettere nelle valli incremento delle consegne dei pacchi anche del 100%

Più lavoro, nel periodo di Natale, per i portalettere di Poste Italiane. Con l’arrivo delle festività, tutti i centri di smistamento della provincia di Bergamo vedono un grande incremento medio giornaliero nella consegna dei pacchi, pari ad un 20% in più.

Il centro di Clusone ha mediamente un incremento di recapito pacchi giornaliero in linea con l’intera provincia, del 20%, ma nel comune di Valbondione tocca un vero e proprio record con un picco del più 100%. Situazione simile anche nel centro di distribuzione di San Pellegrino che tocca un più 17% di consegne giornaliere nel mese di dicembre e che nelle località di Serina e Olmo arriva rispettivamente ad un più 80% e ad un più 100%.

Ogni anno i quasi 500 portalettere di Poste Italiane che operano in provincia di Bergamo percorrono 3.100.00 chilometri.

«Essere in servizio nel comune di Valbondione e in generale nei piccoli comuni della valle – afferma Mauro Maringoni (nella foto in alto) – mi dà grande soddisfazione. Sono località splendide sia in estate che in inverno e proprio in queste due stagioni abbiamo il picco delle consegne dei pacchi. Nel periodo delle festività di dicembre in particolare, alla consueta quantità di pacchi per i residenti che oramai acquistano online quotidianamente anche beni di prima necessità, si aggiungono quelli destinati ai turisti che si organizzano per far arrivare i loro regali di Natale nelle case di villeggiatura. Il nostro lavoro nei mesi invernali ha 3 picchi in particolare: fine novembre con il Black Friday, metà dicembre con Santa Lucia ed ovviamente il Natale. Le persone sanno che possono contare su di noi, diventiamo, in particolare per i residenti che magari si muovono con maggiore difficoltà come gli anziani, un punto di riferimento giornaliero e devo dire che per me è davvero un piacere fermarmi a scambiare anche solo due parole durante la consegna con le persone, soprattutto con gli anziani che ci accolgono sempre con il sorriso».

Anche Manuel Brutto, in servizio tra Serina e Olmo, conferma che nel periodo natalizio la consegna dei pacchi la fa davvero da padrone. «Lavoro in Poste da più di un anno, arrivo dalla provincia di Catanzaro, ho scelto di rimanere in servizio in queste località un po’ perché mi ricordano casa mia e un po’ perché mi trovo davvero bene con i colleghi e con i clienti. Nelle mie zone gli acquisti online sono sempre molto numerosi e durante tutto l’anno consegno spesso beni anche di prima necessità perché non ci sono molti centri commerciali in zona. Nel periodo delle festività che si apre con Santa Lucia, ai soliti acquisti si aggiungono i regali di Natale, non solo per i residenti, ma anche per i tanti turisti che trascorrono i giorni di festa sulla neve, ed ovviamente il nostro compito diventa ancora più importante per cui ci impegniamo al massimo per garantire le consegne».

In provincia di Bergamo, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la capillarità, sono 200 gli esercizi aderenti alla Rete Punto Poste e sono 4 i Locker sul territorio, punti self-service con orari di apertura estesi attraverso i quali è possibile anche effettuare il reso dei propri acquisti online. «Tutta la rete si è arricchita di nuovi servizi online, come ad esempio, la possibilità di consultare lo stato della spedizione direttamente via whatsapp», sottolinea Poste Italiane.

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