C’è attesa a Colere per un’iniziativa lanciata dall’Associazione “I Geppetti”, in collaborazione con la Pro Loco. Le due associazioni hanno invitato i coleresi a partecipare ad una “Chiacchierata” per venerdì 20 gennaio alle 20,30 presso l’oratorio di Colere.
Durante la serata verrà anche premiato Alessandro Cortesi che ha vinto il concorso per dare il nome ai tre orsi scolpiti dai Geppetti, da installare poi lungo la futura cabinovia Colere-Polzone. «La serata di venerdì è finalizzata a raccogliere idee, opinioni e disponibilità per fare qualcosa di utile al fine di valorizzare il paese e le sue risorse ambientali, guardando al futuro. L’invito è per tutti coloro che possono comunicare delle idee da confrontare e valutare, indicando anche i soggetti che possono cogliere l’occasione per mettersi in gioco», spiegano i promotori dell’iniziativa.
«Colere non è più il paese isolato che era fino agli anni ’60: si è sviluppato nel turismo, ma anche con l’insediamento di altre attività. Può offrire nuove occasioni di lavoro, di commercio e di sviluppo. Dall’incontro ci aspettiamo suggerimenti e proposte concrete che possono interessare soprattutto quei coleresi che hanno frequentato scuole, università, corsi professionali, acquisendo competenze che finora non hanno potuto esercitare o concretizzare in paese», aggiungono gli organizzatori.
I promotori hanno già delle idee, ma si aspettano che altre nascano dalla serata. «Diversi gruppi di volontari che stanno in paese possono dare una mano nel miglioramento della vita sociale ed economica. Potranno dare suggerimenti per nuove iniziative. La serata, aperta a tutti, è una importante occasione di ascoltare ed esprimere idee e voci della comunità, delle famiglie coleresi e di altri abitanti della Valle di Scalve».
I Geppetti e la Pro Colere si dicono pronti a impegnarsi poi «nell’individuare risorse umane ed economiche per realizzare quanto emergerà dalla serata, confidando nella collaborazione di tutti anche nella ricerca di risorse finanziarie previste dalle leggi regionali, statali ed europee».
