Viene potenziata l’assistenza sanitaria nell’ambito dell’Alto Serio, da qualche mese rimasto con un solo medico di base. A Valbondione, infatti, è stato attivato un ambulatorio dove, un giorno a settimana, un medico di assistenza primaria che ha dato la propria disponibilità potrà garantire l’accesso ai servizi sanitari agli assistiti senza medico di medicina generale dei quattro comuni di Gandellino, Gromo, Valbondione e Valgoglio.
L’ambulatorio, precedentemente utilizzato da un medico che ha cessato l’attività, è stato messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Valbondione per la comunità, in particolare per agevolare l’assistenza ai cittadini fragili e a coloro che presentano difficoltà nello spostamento verso l’ambulatorio già attivo, situato a Gromo. L’Agenzia di tutela della salute di Bergamo si è occupata di verificare l’idoneità dei locali e di predisporre la linea per il Servizio informativo socio sanitario, profilando e rilasciando l’autorizzazione per l’apertura dello studio.
Per accedere all’ambulatorio occorre prenotare l’appuntamento presso le farmacie del territorio (nell’area, le più prossime sono a Gromo e Valgoglio) oppure attraverso la App dell’iniziativa Ambulatori Diffusi di Ats Bergamo.
«Sono molto soddisfatta del risultato ottenuto, frutto di un costante lavoro di collaborazione e sempre finalizzato alla ricerca di una soluzione per alleviare il disagio del cittadino – sottolinea la sindaca di Valbondione, Romina Riccardi -. L’approccio costruttivo, mai polemico, di noi sindaci ha favorito la disponibilità di Ats e del dottore a prestare il servizio di Continuità assistenziale diurna (Cad) anche a Valbondione. Un sentito ringraziamento ai colleghi, ad Ats e in particolare al dottor Minelli».
«Siamo felici che Ats abbia preso in considerazione le peculiarità e le difficoltà del nostro ambito e abbia deciso di aprire un altro punto Cad. Abbiamo sempre creduto nel dialogo con le istituzioni e questo sta portando dei risultati concreti – aggiunge la sindaca di Gromo, Sara Riva -. Un sentito grazie va al dottor Minelli che si sta dimostrando particolarmente sensibile ai bisogni del territorio e dei pazienti. Nel frattempo continuiamo a rivolgerci ai medici di medicina generale affinché valutino di prendere servizio nei nostri Comuni».
«La carenza dei Medici di medicina Generale è un dato di fatto: solo con la collaborazione attiva e positiva tra i vari attori si possono trovare soluzioni che, benché non totalmente esaustive, riescano ad offrire un presidio ai cittadini. Sono contento che l’impegno, la serietà e la caparbietà del Sindaco di Valbondione abbiano trovato una felice ed efficace soluzione», rimarca il presidente della Conferenza dei Sindaci Bergamo Est, Gabriele Cortesi.
Infine, Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo, commenta: «Ats non può prescindere dalla collaborazione con il territorio: grazie all’interessamento dell’Amministrazione comunale di Valbondione, al raccordo con i Comuni di Gandellino, Gromo e Valgoglio e alla disponibilità di un medico, cui vanno i miei ringraziamenti, siamo riusciti ad attivare uno studio medico in un’area montana, dove ci sono difficoltà connesse agli spostamenti, rispondendo alle esigenze dei nostri assistiti, seppur in un momento di oggettiva criticità. Ringrazio i Medici di Medicina Generale che si rendono disponibili a definire la loro presenza sui territori, agendo con professionalità e profondendo tutti gli sforzi possibili per garantire l’assistenza ai cittadini».
