Si concluderà a novembre la Transumanza Letteraria della bergamasca 2023. Venti tappe, 22 comuni coinvolti, 22 autori, tantissimi amici, tantissimi angoli della provincia scoperti, riscoperti e raccontati. Giovedì 9 novembre, presso il ristorante Binomio di Dalmine una cena medievale accompagnerà la presentazione del libro Madreselva di Loris Navoni.
Una storia dedicata alla natura ed alle donne che da sempre sono state la colonna portante dell’umanità. Nutrici e generatrici di vita e di bellezza. Erbe e fiori, amori e spade per un romanzo ambientato in una valle Averara del 1500.
La cena prevede formaggi ovini e zuppa di erbe e, non poteva mancare, un dolce alle castagne in omaggio alla tradizione della castanicoltura della nostra Valle Averara.
Si chiuderà poi con l’appuntamento di domenica 12 novembre il percorso di questo anno intenso. L’anno 2023 è partito in Transumanza a Pumenengo, sulla sponda del fiume Oglio al confine della provincia bergamasca, con l’apertura dei racconti per il centenario del disastro della diga del monte Gleno.
L’anno sarà chiuso con un altro momento dedicato ai confini, ai fiumi ed ai luoghi incantevoli del territorio. Si parlerà di acqua anche in chiusura di questa rassegna che è solo all’inizio del suo viaggio, ma questa volta non si parlerà di acqua che tracima e porta disastri, ma di acqua che genera ricchezza, energia e turismo. Acqua che ha resa famosa la nostra provincia in tutto il mondo, come l’acqua di San Pellegrino, acqua del Brembo che a Canonica confluisce nell’Adda. L’ultimo appuntamento vedrà Transumanza letteraria ospite dell’amministrazione comunale di Canonica d’Adda nella elegante Villa Pagnoni. Il foliage del parco della villa in apertura di un pomeriggio ricco che vedrà la presentazione del volume di Osvaldo Gimondi su tutto quanto si è costruito e prodotto sulle acque Brembane dal 1800.
Durante il pomeriggio ci sarà la visita della Villa Pagnoni, la visita alla mostra dei pittori canonichesi che è stata protratta appositamente per fare da cornice al pomeriggio di chiusura e festeggiamenti di due anni meravigliosi di Transumanza Letteraria della bergamasca.
