“Molte fedi sotto lo stesso cielo”, la rassegna promossa dalle Acli di Bergamo, che ogni anno porta nella nostra provincia nomi di rilievo della cultura italiana e internazionale, approda anche questo autunno in Val Seriana, con due appuntamenti a Clusone che vedranno protagonisti Luigi Rancilio e Remo Morzenti Pellegrini.
«Siamo una commissione composta da una decina di persone – spiega Biblide De Vignani, referente territoriale -. Cerchiamo ogni anno di presentare alcuni eventi culturali in collaborazione con “Molte Fedi sotto lo stesso cielo” di Bergamo, che propone un tema al quale noi cerchiamo di adeguarci, trasferendolo però alla realtà del nostro territorio».
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno della rassegna è racchiuso nella perifrasi: “Dunque c’è la luce: appassionati al presente”, con la doppia accezione del termine “appassionati”, intesa sia come sostantivo relativo a chi si appassiona, sia come imperativo del verbo “appassionarsi”. Allo stesso modo, la specifica scelta dall’organizzazione per questa rassegna, che recita: «Conta vivere, e a volte bisogna osare, fare tentativi, attivare processi e percorsi, senza l’angoscia di risultati forza controllabili e garantiti».
Il distretto territoriale seriano ha deciso di seguire il tema legato alla sostenibilità, intesa non dal punto di vista climatico, ma sociale e culturale, portando avanti un approfondimento sugli obiettivi raccolti nell’Agenda 2030 redatta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
I due incontri proposti a Clusone avranno come ospiti d’eccezione il giornalista Luigi Rancilio, caporedattore del quotidiano Avvenire, e il professor Remo Morzenti Pellegrini, ex rettore dell’Università di Bergamo. Il primo incontro, con Rancilio, in programma venerdì 17 novembre, avrà per tema “Le relazioni al tempo dei social e dell’intelligenza artificiale”. Il secondo, venerdì 24 novembre, con Morzenti Pellegrini, tratterà “La nuova società della conoscenza tra sostenibilità e formazione”. Entrambi gli appuntamenti saranno ospitati nell’aula magna dell’oratorio. Inizio alle 20.45.