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A Valbondione riapre la pista di fondo. Si scierà gratis

Buone notizie per gli appassionati di sci nordico dell’Alta Val Seriana: riapre la pista di Casa Corti a Valbondione. C’erano timori per la stagione invernale, dopo che il gestore nei mesi scorsi aveva deciso di lasciare, ma l’Amministrazione comunale è riuscita a trovare un accordo con la Cooperativa Nuova Lizzola per restituire l’anello agli sciatori. 

«I lavori per la predisposizione della pista inizieranno il 18 dicembre – spiega la sindaca di Valbondione, Romina Riccardi -. Una volta realizzato, il tracciato verrà aperto e gli sciatori potranno usufruirne fino al 18 marzo 2024. La pista sarà gratuita per tutti: appassionati e sci club. Gli orari d’apertura saranno dalle 8.30 fino alle 17».

Resta da capire quanta materia prima sarà disponibile. «Se ci saranno nevicate abbondanti sarà predisposto un anello di circa 3 chilometri – prosegue la prima cittadina -. Se, invece, malauguratamente non avremo neve e ci saranno le condizioni per la neve artificiale, l’anello sarà di circa 2 chilometri».

Ad occuparsi della pista sarà la Cooperativa Nuova Lizzola, che gestisce già gli impianti di risalita del paese seriano. «Il precedente gestore ha disdetto il contratto a fine agosto e il Comune è rientrato nella disponibilità dei beni solo a fine novembre – spiega ancora Romina Riccardi -. In queste condizioni, gestire un bando significava spostare l’apertura della pista di fondo a stagione inoltrata. Dovevamo quindi pensare a una procedura di affidamento del servizio che fosse la più veloce possibile».

Il primo passo, da parte dell’amministrazione, è stato chiedere un preventivo a due società del settore. «Il preventivo della Cooperativa Nuova Lizzola si è rivelato quello economicamente più vantaggioso – prosegue la prima cittadina -. L’importo era comunque importante e, a fine anno, sul bilancio comunale non c’erano i fondi per coprire la spesa. Quindi, nell’ambito di un contenzioso tra il Comune e la Cooperativa Nuova Lizzola, siamo riusciti a trovare un accordo. A fronte del costo di gestione della pista, andiamo a compensare una parte del debito che la cooperativa ha nei confronti del Comune».

Non aprirà, al momento, l’ostello che sorge a fianco della pista. Ci sarà comunque la disponibilità di un locale per gli sciatori. L’ostello dovrebbe essere messo a bando a inizio 2024.

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