Niente settimana corta a Clusone. Gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado continueranno ad andare a lezione dal lunedì al sabato. Il Consiglio d’istituto ha infatti respinto la proposta di spalmare l’orario su cinque giorni anziché su sei.
L’Istituto comprensivo di Clusone ha comunicato oggi (martedì 9 gennaio) la decisione ai genitori. Il Consiglio d’istituto era stato convocato già il 20 dicembre, ma la seduta non si era tenuta a causa della mancanza del numero legale. Ieri (8 gennaio), invece, la riunione si è svolta e la richiesta di attivazione della settimana corta è stata respinta.
Questa la motivazione: «Al momento si ritiene che non ci siano le condizioni organizzative e didattiche per modificare l’assetto orario e offrire alle famiglie un servizio efficiente». La comunicazione della scuola precisa, pertanto, che anche per il prossimo anno scolastico «l’organizzazione oraria rimarrà quella attualmente in vigore (a scuola da lunedì al sabato dalle 8 alle 13, ndr)».
La proposta di attivare la settimana corta era stata avanzata dall’Amministrazione comunale di Clusone la scorsa primavera (in precedenza, anche il Consiglio comunale dei ragazzi aveva presentato una lettera per chiedere una riflessione sulla settimana corta che riguardasse la secondaria).
L’Istituto comprensivo, nei mesi scorsi, ha avviato un percorso di valutazione, anche tramite una commissione ad hoc, per soppesare pro e contro e ascoltare le diverse componenti della scuola.
A dicembre è stata promossa una consultazione tra le famiglie. Si erano espressi a favore della settimana corta sia i genitori degli alunni della primaria (con il 68,9%) sia i genitori degli alunni delle medie (con il 70,53%). Le famiglie erano state chiamate ad esprimere il loro parere, ma l’esito del sondaggio non era vincolante. La decisione definitiva spettava al Consiglio d’Istituto (al cui interno ci sono 8 genitori, 7 docenti e il dirigente scolastico).
La proposta di settimana corta, se attuata, prevedeva per la primaria lezioni da lunedì a venerdì dalle 8 alle 13 con due rientri pomeridiani (indicativamente lunedì e giovedì fino alle 16) e servizio mensa non obbligatorio e a pagamento gestito dal Comune in un’area esterna alla scuola (all’oratorio o negli spazi della Fondazione Angelo Giudici). Per la secondaria di primo grado, invece, le lezioni sarebbero state da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14.
