Dopo tre giorni riapre la provinciale 49 a Villa d’Ogna. Era stata chiusa per ragioni di sicurezza martedì mattina (4 giugno) in seguito alla caduta di due grossi massi che si erano staccati dal versante a lato della strada.
Ieri (5 giugno) sono iniziati i primi lavori nella zona del distacco per arrivare a una rapida riapertura. «Questa mattina sono stati effettuati gli ultimi interventi per una prima sistemazione del versante – spiega il sindaco di Villa d’Ogna, Luca Pendezza -. La ditta incaricata dalla Provincia di Bergamo ha provveduto inoltre a posizionare le barriere in cemento per mettere in sicurezza la strada». La provinciale 49 è tornata percorribile in entrambi i sensi di marcia poco prima delle 18 di oggi.
«Mi rendo conto che sono stati tre giorni di disagi, ma la sicurezza era la priorità – aggiunge Pendezza -. A rappresentare il disagio maggiore a livello viabilistico è stata la strada della Cunella, che ha dimostrato ancora una volta di essere un’alternativa particolarmente importante, soprattutto in queste fasi emergenziali. Capiamo il disagio per i tanti automobilisti che hanno transitato, anche per le condizioni del manto stradale, ma partiranno i lavori di sistemazione a giorni».
Tornando alla provinciale 49, l’intervento per la sicurezza del versante dovrà continuare. «Ringrazio la Provincia di Bergamo per la celerità nei lavori che sono stati fatti – aggiunge il sindaco di Villa d’Ogna -. Peraltro, questa mattina mi è stato comunicato che l’Ufficio Viabilità ha quantificato l’investimento per la sistemazione del versante in un milione e mezzo di euro. La Provincia di Bergamo ha richiesto dei finanziamenti alla Regione, ma posso dire che la stessa Provincia ha già disponibili 900 mila euro per la provinciale 49. Buona parte di queste risorse andranno sicuramente dirottate sul versante interessato dall’episodio di questi giorni».
Il sindaco, infine, ringrazia «tutti coloro che hanno reso possibile la sicurezza del transito dei veicoli in questi tre giorni di emergenza, in particolare i vigili del fuoco, la Protezione civile della Città di Clusone, la Protezione civile di Ponte Nossa, i carabinieri e i carabinieri in congedo, i volontari del Comune di Villa d’Ogna che si sono resi disponibili, la Polizia locale di Villa d’Ogna e anche gli automobilisti per la loro pazienza».
