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A Casnigo la sfida finale per il titolo italiano di corsa in montagna

Uno scatto dell'edizione 2023 (Foto di Roberto Ganassa)

La Recastello Radici Group, sotto l’egida della Fidal, è pronta a mandare in scena la seconda e decisiva prova del campionato italiano di corsa in montagna 2024, che si terrà domenica 15 settembre a Casnigo. Questo appuntamento cruciale decreterà i campioni italiani di tutte le categorie, concludendo un percorso iniziato lo scorso 5 maggio a Lanzada.

Il percorso del campionato italiano si articolerà su due tracciati di sola salita: il primo, di 10 km con 1.100 metri di dislivello positivo, è riservato alle categorie Promesse e Senior (maschili e femminili) e prenderà il via dal centro del paese di Casnigo. Il secondo tracciato, più breve ma altrettanto impegnativo, coprirà 6 km con 700 metri di dislivello ed è destinato alla categoria Junior, con partenza dalla località Giundit. Entrambi i percorsi condurranno gli atleti al traguardo presso il Rifugio Parafulmen sul Monte Farno, attraverso mulattiere e sentieri incorniciati dai suggestivi paesaggi orobici.

Il programma di domenica 15 settembre prevede l’inizio delle gare alle 9 con la competizione Junior maschile e la categoria SM60 e oltre, seguita alle 9.15 dalla gara Junior femminile e SF60 e oltre. Le categorie Senior e Promesse maschili partiranno alle 9.45, mentre quelle femminili seguiranno 10.

«Il nostro team sta lavorando con grande impegno per offrire un evento di alto livello, riconfermando i due entusiasmanti percorsi di sola salita che tanto successo hanno riscosso lo scorso anno – sottolinea Luciano Merla, presidente della Recastello Radici Group -. Siamo certi che la gara offrirà momenti di grande emozione e competitività, anche grazie alla partecipazione di atleti di spessore mondiale».

Paolo Germanetto, responsabile Fidal per Corsa in Montagna, Trail e Ultradistanze, ossserva: «Vorrei ringraziare Luciano Merla e La Recastello Radici Group perché si sono riproposti nell’organizzare un campionato italiano. È bello che ad organizzare sia una delle società più forti del movimento, perché vuol dire che la società si prende in carico anche lo sviluppo del movimento stesso e non solo dei propri risultati e dei risultati dei propri atleti. La Recastello vive fino in fondo la crescita, lo sviluppo e il mantenimento di una tradizione del movimento e crea interesse intorno al campionato.  L’esperienza dello scorso anno ci ha permesso di scoprire uno scenario fantastico come quello della Conca del Farno sopra la Val Gandino. Ritornare può essere sicuramente interessante per vedere completarsi le sfide per la conquista del campionato italiano. Un grande in bocca a lupo a tutti gli atleti e complimenti e grazie ancora a chi si è sobbarcato l’opera organizzativa».

Uno scatto della gara 2023 (foto di Alessio Gualdi)

Il campionato italiano a Casnigo sarà l’occasione per celebrare il 51° anniversario della fondazione della ditta “Poliplast” della famiglia Lanfranchi, in onore della quale è stato istituito il Trofeo Pietro Lanfranchi “Peket” alla memoria. Tale premio verrà attribuito alla prima società maschile e alla prima società femminile, sommando i punteggi delle classifiche Senior / Promesse / Junior.

I riflettori, alla luce dei risultati emersi nella tappa valtellinese, sono puntati sul trentino Cesare Maestri e il bellunese Isacco Costa. Al femminile sarà entusiasmante assistere al duello tra la bergamasca Vivien Bonzi e la valtellinese Elisa Sortini.

L’analisi precisa di Tito Tiberti, co-coordinatore Fidal per Corsa in Montagna, Trail e Ultradistanze: «Juniores donne: Lucia Arnoldo (Dolomiti Belluno, bronzo mondiale 2023) è favorita sulla campionessa in carica Anna Hoger (Sportclub Merano, medagliata agli europei 2022), ma sarà una battaglia serrata. Possibili outsider le altre azzurrine Chiara Pedol e Silvia Boscacci. Juniores uomini: si contendono il titolo Gabriel Bazzoli (Valchiese) e Luca Curioni, possibili outsider gli azzurrini Francesco Mazza, Marco Stupiggia e Paolo Gianola. Seniores donne: la donna da battere, difficile da scalzare, è la campionessa in carica Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group). A darle filo da torcere le plurititolate ed esperte Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello). Limitatamente alla prova di Casnigo, possibili ruoli da protagonista per Gloria Giudici (Atletica Valle Brembana) e la under 23 Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra, comunque favorita per l’alloro cat. Promesse). Seniores uomini: ancora una volta favorito è Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe), a punteggio pieno nella prima prova di Lanzada, ma a contendergli il titolo possono essere diversi, dato il livellamento al rialzo della competizione in ambito soprattutto maschile: Isacco Costa (La Recastello Radici Group), Daniel Pattis (L.C. Bozen Raiffeisen), Alberto Vender (Valchiese) e Henri Aymonod (Us Malonno). Limitatamente alla prova di Casnigo, possibili prove di eccellenza nel format di sola salita in particolare per Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe, assente nella prima prova) ed Andrea Elia (La Recastello Radici Group). Tra gli under 23, Elia Mattio (Pod. Valle Varaita, già campione europeo U20 nel 2022) difende il primo posto provvisorio nella caccia al titolo tricolore di categoria».

Le iscrizioni sono ufficialmente aperte sul sito della Fidal.

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