Ottava e ultima tappa della “Corri nei borghi”, ieri sera (sabato 24 agosto) a Cerete Alto. L’appuntamento, organizzato dell’Ustc Cerete, ha concluso la 17esima edizione del circuito scattata il 5 luglio a Rovetta e poi proseguita a Vertova, Clusone, Gromo, Albino, Ardesio e Parre. L’ultima prova ha permesso anche di assegnare i punti decisivi per le classifiche generali.
Dopo le gare riservate a Pulcini, Ragazzi e Adolescenti, lungo le vie di Cerete Alto è andata in scena la non competitiva. I primi a tagliare il traguardo sono stati Matteo Gualdi e Rita Lilia Quadri.
Le competizioni riservate agli atleti tesserati Fidal si sono distinte per un alto livello tecnico. Nella gara femminile, che prevedeva tre giri del circuito, si è rinnovata la sfida tra la bergamasca Vivien Bonzi e la bresciana Sara Bottarelli, entrambe protagoniste nelle recenti gare di Ardesio e Parre. Anche questa volta, Vivien Bonzi della Recastello Radici Group è riuscita a staccare l’avversaria, completando il percorso in 13’44”, con un vantaggio di 6 secondi su Sara Bottarelli. Al terzo posto si è classificata Beatrice Bianchi, anche lei bergamasca e atleta della Recastello, vincitrice delle ultime due edizioni della gara di Cerete. Tra le prime dieci, si sono distinte anche Anna Merelli del Gav Vertova, arrivata quarta, e la ceretese Irene Faccanoni del Pool Alta Valle Seriana, giunta quinta.
Nella gara maschile, che prevedeva quattro giri del percorso, Saber Zinoubi dell’Atletica Valle Camonica ha preso subito la testa del gruppetto dei migliori, mantenendo un ritmo elevato per tutta la gara. Zinoubi, vincitore di alcune delle tappe precedenti, ha mantenuto un’andatura elevata e concluso la gara in 15’56”, precedendo di 10 secondi il brembano Manuel Togni e di 19 secondi il clusonese Stefano Benzoni. Da segnalare il quarto posto di Iacopo Brasi, atleta di Rovetta.
Nelle classifiche finali del circuito, Vivien Bonzi ha prevalso tra le donne, grazie a sei vittorie su sei gare disputate. Manuel Togni si è invece imposto nella classifica maschile. Pur non avendo vinto nessuna delle prove, il portacolori dell’Atletica Valle Brembana ha conquistato il primo posto nella graduatoria finale grazie a una serie di piazzamenti.
