Un nuovo capitolo si apre per il centro storico di Premolo. Grazie a un finanziamento ottenuto dal bando per “Piccoli comuni”, l’Amministrazione comunale potrà finalmente ristrutturare l’ex Casa del Curato, un edificio storico che da anni versa in stato di abbandono.
«L’idea risale alla precedente amministrazione, quando si pensò di valorizzare questo edificio nella parte centrale del paese – spiega il sindaco di Premolo, Omar Seghezzi -. Si tratta di un immobile con una storia molto lunga: un palazzo medievale, un’antica torre di avvistamento, persino il municipio fino al 1902. È un edificio ricco di fascino e di storia e presto organizzeremo anche una serata per raccontare questa storia».
«L’immobile era di proprietà della parrocchia – prosegue Seghezzi -. Due anni fa abbiamo stipulato un accordo con la parrocchia e la Curia di Bergamo per acquistarlo, ma solo a condizione di ottenere un finanziamento. La spesa per la ristrutturazione, infatti, non è irrisoria: la previsione è di circa 590 mila euro».
L’Amministrazione ha quindi deciso di partecipare al bando “Piccoli Comuni” del Governo insieme al Comune di Ardesio. I progetti sono stati finanziati: Ardesio ha ottenuto quasi mezzo milione di euro per rinnovare gli ambulatori medici, Premolo quasi 560 mila euro per l’ex Casa del curato.
«Grazie al finanziamento – prosegue il sindaco – potremo acquistare l’edificio e procedere con la ristrutturazione. L’ex Casa del Curato diventerà uno spazio polifunzionale, utile a tutta la comunità. Pensiamo a tanti scopi: ufficio turistico, spazio per mostre ed eventi, laboratori per i bambini, un punto di riferimento per i servizi sociali. Sarà un vero e proprio centro nevralgico per il nostro paese, che contribuirà a valorizzare il centro storico e a offrire nuovi servizi ai cittadini».
Il primo cittadino di Premolo conclude: «Desidero ringraziare il sindaco di Ardesio per l’ottima collaborazione, i nostri tecnici e in particolare la responsabile dell’ufficio tecnico di Ardesio, nonché il Gal (Gruppo d’azione locale, ndr) e la direttrice Veronica Fanchini. Grazie a tutti loro abbiamo raggiunto un risultato davvero importante».