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Ridurre i costi della bolletta della luce è il desiderio di tutti gli italiani e, per questo, in rete sono diventate molto popolari tutte le fonti di informazione che permettono di risparmiare senza rinunciare al confort.
Tra queste spiccano quelle che riguardano la scelta del fornitore, come ad esempio l’abitudine di utilizzare il comparatore di offerte luce presente sul sito ComparaSemplice.it, cioè uno strumento che individua la proposta migliore in base alle proprie abitudini di consumo e necessità.
Oltre a trovare condizioni contrattuali più adatte, esistono vari metodi per ridurre la spesa energetica, alcuni dei quali richiedono semplici cambiamenti nelle abitudini quotidiane e l’uso di tecnologie recenti. In questo articolo mostreremo i rimedi e le soluzioni più apprezzate dai consumatori per spendere meno senza rinunciare al comfort abitativo.
Pochi elettrodomestici ma efficienti
Gli elettrodomestici rappresentano una delle principali fonti di consumo energetico in casa. Al giorno d’oggi i dispositivi di ultima generazione sono pensati per favorire consumi ridotti senza penalizzare l’efficienza operativa.
Ci riferiamo all’introduzione di funzioni intelligenti, cioè capaci di studiare i consumi dell’utente, adattarli in base allo storico e alle esigenze e, infine, diagnosticare manutenzioni, anomalie o consumi eccessivi.
In determinati casi sono previsti incentivi e ritiro gratuito RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), proprio per agevolare la riconversione energetica delle abitazioni. Un modo, poi, per ridurre i costi energetici derivanti dagli elettrodomestici, oltre a sostituirli con modelli più efficienti, è ridurne l’utilizzo circoscrivendolo ai pochi fondamentali.
Il fai da te è diventato un vero e proprio trend di efficienza tra i consumatori che stanno riscoprendo il piacere della manualità nelle piccole cose di casa: impastare il pane, smacchiare un capo d’abbigliamento o darsi al bricolage.
Chiaramente diamo per scontato l’adozione di prese elettriche con interruttore di accensione, lampadine a LED, sensori di accensione e dispositivi a batterie ricaricabili: tutte soluzioni a prezzi accessibili e capaci di ridurre in modo evidente il costo della bolletta luce a fine mese.
Sfruttare meglio la luce naturale e l’isolamento
L’illuminazione artificiale rappresenta una bella fetta del consumo energetico domestico totale, quindi va passata anch’essa al setaccio per identificare aree di ottimizzazione e risparmio.
A tal proposito, potrà sembrare banale ma sfruttare al massimo la luce naturale durante il giorno può aiutare molto più di quanto si pensi: oltre a posizionare le postazioni di lavoro e le aree di lettura vicino alle finestre, è il caso di usare tende che permettono il passaggio della luce o cambiare colori delle pareti per ottenere ambienti meno bui e tetri.
Anche un buon isolamento termico può fare la differenza sui consumi, specialmente laddove il clima richieda l’uso di impianti di condizionamento del clima.
Se il costo di certi lavori può sembrare eccessivo, si può paragonarlo a quanto si spende in consumi energetici: in un’abitazione inefficiente, la fetta più grande dei costi riguarda proprio gli sprechi causati dalla dispersione energetica. Per questo, nel lungo periodo, quanto speso per le utenze domestiche di una casa non efficiente, potrebbe essere superiore a quanto potrebbe costare un intervento di riqualificazione energetica su misura, al netto degli incentivi statali.
