L’ambito dell’Alto Serio ritrova un medico di base. I paesi di Gandellino, Gromo, Valbondione e Valgoglio erano rimasti completamente scoperti più di un anno fa. Ma ora circa duemila cittadini avranno di nuovo un professionista di riferimento. Finora erano stati costretti a rivolgersi al servizio degli Ambulatori medici temporanei (Amt), che dal 1° aprile ha sostituito la Continuità assistenziale diurna diffusa (Cadd).
Il nuovo medico è il dottor Roberto Carrara, 71 anni, che attualmente impegnato a Sarnico e Villongo. Il suo sarà un incarico temporaneo. Avrà l’ambulatorio a Valbondione, ma con l’obiettivo di aprirne un altro a Gromo. «Ho chiesto all’Asst (Azienda socio sanitaria territoriale, ndr) Bergamo Est se c’era la possibilità di andare in un posto dove avessi una continuità nell’espletare le mie funzioni di medico, non di fare delle sostituzioni temporanee – spiega il dottor Carrara -. Mi è stato proposto questo comprensorio montano e io ho accettato subito. Ho contattato il sidnaco di Valbondione Walter Semperboni e l’assessore ai Servizi sociali Dario Fusé e ho avuto un incontro in Comune da loro. Si sono dimostrati disponibili, gentili, e ho chiesto di poter iniziare il prima possibile».
L’Amministrazione comunale di Valbondione ha messo a disposizione del dottor Carrara l’ambulatorio e un appartamento con affitto calmierato. Persino lo skipass per sciare a Lizzola. L’amministrazione, inoltre, sta lavorando per fornire al medico anche una persona che lo supporti nel lavoro amministrativo. «Inizierò ad andare a Valbondione, ma vorrei avere un ambulatorio anche a Gromo – afferma il dottor Carrara -. In questo modo tutto l’ambito, compresi i comuni di Gandellino e Valgoglio, potrebbe confluire in questi due ambulatori. A me piacerebbe molto portare la mia esperienza lavorativa, la mia capacità professionale. Ho trovato le condizioni ideali per espletare la mia attività di medico di medicina generale».
Il dottor Carrara inizierà la sua attività il 1° ottobre. C’è da precisare che gli assistiti non dovranno fare alcuna scelta. I pazienti orfani del dottor Barcella e del dotto Presepio (i medici che precedentemente esercitavano nell’ambito) passeranno automaticamente in carico al nuovo medico.
