Nuovo tetto in tempi record per la scuola media di Ponte Nossa. Sono ormai terminati i lavori per il rifacimento della copertura danneggiata dalla tromba d’aria del 21 giugno. L’intervento, avviato il 23 agosto, si è concluso in tempo per l’inizio dell’anno scolastico, che partirà il 12 settembre. Dall’evento di giugno sono passati solo 75 giorni.
La tromba d’aria aveva seminato non pochi danni in paese. Oltre alla scuola, aveva danneggiato anche il tetto di un altro edificio di proprietà comunale: la Casa Romelli, nella zona dei Magli. Erano state colpite anche abitazioni private. Parte della copertura della scuola era finita in strada, fortunatamente senza conseguenze per le persone.
L’Amministrazione comunale di Ponte Nossa si era subito attivata per sostituire il tetto, in modo da far iniziare l’anno scolastico in sicurezza. A fine agosto l’avvio dei lavori per un investimento di 300 mila euro. Dal Bim del Serio, nell’immediato, è arrivato anche un contributo di 20 mila euro.
L’intervento si è praticamente concluso ieri (mercoledì 4 settembre). Manca ancora qualche dettaglio, ma la copertura è posata.
«È proprio il caso di dire che non abbiamo perso un solo giorno – commenta il sindaco di Ponte Nossa, Stefano Mazzoleni -. Non era scontato arrivare all’inizio dell’anno scolastico con la copertura completamente rifatta. Avere raggiunto l’obiettivo in circa due mesi e mezzo è un grandissimo risultato. Devo ringraziare l’impresa Legrenzi, l’impresa di coperture Imberti Daniele, il progettista ingegner Giuliano Visinoni, la dirigente scolastica Veronica Facchi, i dipendenti comunali. Un grazie anche alla nuova Amministrazione comunale: ci eravamo appena insediati e subito abbiamo dovuto affrontare questa emergenza».
La scuola media è frequentata da circa 130 alunni, che provengono anche dai comuni vicini di Parre e Premolo. Il rifacimento del tetto completa la riqualificazione dello stabile iniziata negli anni scorsi. In poco tempo, compresi gli ultimi lavori per la sostituzione del tetto e la nuova tribuna in palestra, un investimento complessivo di circa 1 milione e 600 mila euro.
