Una mattinata alla scoperta degli affreschi del XVI secolo venuti alla luce a Cerete Basso, nell’ ex Chiesa di San Rocco. Protagonista è stata l’associazione La sorgente onlus, che da anni lavora per il recupero dell’ex Chiesa, grazie al sostegno dell’azienda Inntea e della Fondazione della Comunità Bergamasca: gli affreschi sono venuti alla luce dopo un’ indagine approfondita e datati alla metà del 1500.
L’ associazione La Sorgente ha in comodato d ‘uso da 17 anni l’ex Chiesa di San Rocco: dopo i lavori di restauro dell’ ex Chiesa (oggi Museo Macer e Mulini), si è proceduto all’interno del presbiterio ad approfondimenti per capire la presenza di affreschi sulle pareti di destra e sinistra. Da una ex Chiesa ridotta male nei primi anni duemila, La Sorgente ha lavorato in tutto questo tempo per riportare alla luce l’antico splendore della struttura, investendo in tutti questi anni circa 300mila euro. Vediamo la presentazione degli affreschi nel servizio di Antenna 2.
La ditta Inntea di Onore sostiene con orgoglio il restauro di quest’opera, un intervento che si inserisce nel suo impegno costante per la tutela del patrimonio culturale e delle tradizioni che rendono unica la storia.
“Al fianco della comunità di Cerete Basso e in collaborazione con l’associazione La Sorgente, lavoriamo con passione e determinazione per un futuro più consapevole e radicato nei valori della nostra terra. Questo intervento rappresenta per noi, di INNTEA, un segno di vicinanza e responsabilità verso la comunità locale”, hanno dichiarato Amedeo Scandella e Simona Pezzoli, amministratori di Inntea, società che si occupa della progettazione e realizzazione di sistemi avanzati di gestione dell’energia rinnovabile. I principali mercati di riferimento di INNTEA – nel percorso di espansione internazionale – sono Italia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Australia, Russia e Svizzera.
