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Un aiuto concreto per le donne in difficoltà: a Clusone apre il punto d’ascolto

Un nuovo punto d’ascolto per le donne, a Clusone. È stato inaugurato a due giorni dalla Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre. Realizzato all’interno della palazzina rossa di piazza Sant’Anna, lo spazio si propone soprattutto come un luogo di accoglienza e supporto per chi subisce violenza fisica, economica, domestica o altre forme di discriminazione e sopraffazione.

Flavia Bigoni, presidente dell’Ambito Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve, nonché assessora ai Servizi sociali e alle Pari opportunità del Comune di Clusone, ha spiegato come è nata l’esigenza di questo spazio. «L’idea è partita da una richiesta delle donne del nostro territorio: poco dopo le elezioni, mi hanno incontrata per condividere le loro necessità. Essendo stata nominata assessora alle Pari opportunità, abbiamo avviato un percorso per valorizzare il ruolo delle donne e rispondere concretamente alle loro esigenze. Oggi, dopo tre anni di formazione e collaborazione, possiamo finalmente aprire le porte di questo punto d’ascolto».

Il progetto ha visto la collaborazione del Centro Aiuto Donna, organizzazione di volontariato attiva in provincia di Bergamo per prevenire e contrastare ogni forma di violenza contro le donne sia in ambito familiare che sociale. In particolare, con la sede di Seriate è stato avviato un percorso di formazione che ha coinvolto un gruppo di volontarie che si sono messe a disposizione per il punto d’ascolto di Clusone.

«Questo centro – aggiunge la presidente dell’Ambito – rappresenta un punto di riferimento per tutte le donne dell’Alta Valle. È il frutto di un lavoro condiviso che ha visto l’adesione convinta di tutti i 24 sindaci dell’Ambito Valle Seriana Superiore e Val di Scalve. Grazie anche a dei fondi messi a disposizione dal Bim (Bacino imbrifero montano, ndr), abbiamo potuto destinare risorse alla ristrutturazione dei locali, creando uno spazio accogliente e funzionale».

Il punto d’ascolto mira a sensibilizzare l’intera comunità, uomini e donne, sul tema delle pari opportunità. Ma, in particolare, le volontarie del Centro Aiuto Donna saranno pronte ad accogliere le donne che nella loro quotidianità vivono situazioni di violenza. «Le volontarie – conclude Flavia Bigoni – apriranno le porte alle donne che, nella loro quotidianità, possono vivere purtroppo situazioni di violenza. Qui troveranno altre donne disponibili, che non le giudicheranno, ma che sapranno ascoltarle».

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