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Bergamo e Brescia ancora insieme per la cultura

Con il nuovo bando “Bergamo e Brescia insieme per la Cultura” prosegue l’alleanza tra le due province lombarde dopo la straordinaria esperienza di Capitale Italiana della Cultura 2023. Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca, insieme a Fondazione Cariplo, mettono a disposizione 500 mila euro per rilanciare il sostegno ai progetti culturali avviati e finanziati nel 2023 in occasione dell’anno del sodalizio. Le risorse disponibili ammontano a 250 mila euro per ciascun territorio – Bergamo e Brescia –, di cui 100 mila euro dai Fondi Territoriali di Fondazione Cariplo destinati agli Emblematici Provinciali 2025 per ciascuno dei due territori, 125 mila euro da risorse di Fondazione Cariplo e 25 mila euro da risorse delle due Fondazioni di comunità.

Le Fondazioni rivestono un ruolo strategico a fianco delle organizzazioni del Terzo Settore e intendono ora offrire l’opportunità di mantenere e consolidare le più interessanti e innovative fra le azioni intraprese nel 2023. I contributi, infatti, sono riservati esclusivamente alla platea dei 92 progetti del Terzo Settore – 50 bresciani e 42 bergamaschi sui 200 pervenuti – già sostenuti in occasione della Capitale della Cultura con il primo bando emesso in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Il bando ammontava a 3,5 milioni di euro a sostegno di progetti culturali diffusi con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini, con particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e ai territori più marginali e geograficamente più distanti dai comuni capoluogo. Questa seconda tranche segue dunque la logica di prosecuzione dei risultati ottenuti in precedenza.

«Un patrimonio di iniziative e appuntamenti diffuso nelle città e nelle province, il cui apporto al tessuto culturale dei due territori trova così una rinnovata opportunità di sviluppo e di crescita – spiega il presidente di Fondazione della Comunità Bresciana Mario Mistretta -. Questo nuovo bando va proprio in questa direzione: valorizzare l’esperienza del sodalizio di due territori che si sono riscoperti profondamente affini, per offrire continuità generativa a ciò che è stato iniziato e che merita di proseguire. La cultura è tornata a ricoprire il ruolo di strumento di dialogo, di viatico per nuove relazioni, oltre che a fungere da linguaggio compreso da tutti. La ricchezza valoriale di una comunità è specchio di questi legami che, sempre più, devono trovare terreno fertile per rivitalizzarsi, essere accessibili e permette una fruizione maggiormente allargata e condivisa».

Così anche Osvaldo Ranica, presidente Fondazione della Comunità Bergamasca: «La Capitale della Cultura è stato un anno straordinario ma non può rimanere un’iniziativa fine a sé stessa. Per questo Fondazione dalla Comunità Bergamasca – con Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità Bresciana -, dà una nuova opportunità di sostegno alle iniziative culturali del territorio avviate nell’anno della Capitale e che ora possono candidarsi ad un consolidamento. Tra i 42 progetti bergamaschi il bando intende selezionare quelli che maggiormente sono riusciti a gettare i semi per una crescita sostenibile, un forte coinvolgimento della comunità di riferimento e un rafforzamento autentico della coesione sociale. Iniziative che, grazie a questo nuovo bando, possono trovare continuità e crescere».

Lo ribadiscono Giovanni Rizzardi, consigliere con delega alla Cultura della Fondazione della Comunità Bresciana e Simona Bonaldi, vicepresidente bergamasca e delegata alla Cultura convinti promotori del bando: «Abbiamo scelto di proseguire questo percorso perché riteniamo fondamentale mantenere solide basi per favorire la collaborazione tra gli enti delle due province, rafforzando i progetti più significativi e dando loro nuova linfa. Per questo, in fase di selezione e valutazione, verrà data priorità alle proposte che coinvolgono entrambe le città, con l’obiettivo di consolidare il legame e la relazione reciproca».

Giovanni Azzone, presidente Fondazione Cariplo: «È un vero piacere rinnovare il sostegno di Fondazione Cariplo ad un importante progetto sinergico dedicato alla Cultura costruito dalle due comunità di Bergamo e di Brescia. I nostri sforzi, che si rivolgono ad una comunità di 11 milioni di persone tra Lombardia e parte del Piemonte, cercano di conciliare due diverse esigenze: da un lato tenere conto delle specificità dei singoli territori, dall’altro valorizzare il più possibile le opportunità di sinergia e di integrazione. Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 è un esempio di attività che partendo da un territorio va ben oltre. La Capitale della Cultura ha dimostrato che le forze dei territori bergamasco e bresciano rappresentano una unicità nel nostro Paese: è importante lavorare per mantenere i risultati di quell’anno straordinario e rafforzare queste opportunità nel futuro».

Cultura come cura e occasione di incontro, inclusione e partecipazione: è, questo, un impegno che continua e che ha portato le Fondazioni di comunità a stanziare nuove risorse per mantenere e consolidare i progetti più interessanti e innovativi, con l’obiettivo di sviluppare un approccio progettuale sostenibile nel tempo. Questa, per le tre fondazioni, è la principale eredità dell’anno della Capitale.

Requisiti

Le progettualità finanziate dovranno svolgersi dal 1° luglio 2025 fino al 31 agosto 2026 e le domande dovranno essere presentate entro le 12 del 21 marzo 2025. Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana selezioneranno, in stretta collaborazione, le iniziative provenienti rispettivamente dal territorio di Bergamo e da quello di Brescia. Il bando si rivolge alle organizzazioni private senza scopo di lucro operanti nella provincia di Bergamo e di Brescia, già finanziate in occasione dell’anno della Capitale della Cultura 2023 con il bando promosso da Fondazione Cariplo insieme alle due Fondazioni di comunità.

È possibile richiedere un contributo fino al 60% del costo totale del progetto, ma comunque non superiore a 50 mila euro. Sono ammissibili al contributo progetti con un valore minimo di 80 mila euro.

I progetti candidati al finanziamento dovranno proporre iniziative volte a promuovere una maggiore capacità di collaborazione e integrazione tra diversi enti di Terzo settore e comunità locali facendo crescere la consapevolezza circa il ruolo e le potenzialità delle formazioni sociali, e a consolidare i legami di solidarietà nelle comunità locali favorendo la promozione di donazioni da parte di persone fisiche, imprese ed enti, destinate ai progetti selezionati.

Tra i motivi di preferenza, ad esempio, lo spessore artistico, storico e culturale dell’evento; la capacità di destare interesse nelle fasce di popolazione che solitamente non accedono a eventi culturali; la capacità di coinvolgere comunità, privati di area profit e istituzioni; la presenza di alleanze fra soggetti delle due province e di raccogliere risorse dal territorio al fine di garantire la sostenibilità; un adeguato piano di comunicazione; il lavoro volontario.

Le domande delle organizzazioni della provincia di Brescia dovranno pervenire a Fondazione della Comunità Bresciana mentre quelle della provincia di Bergamo a Fondazione della Comunità Bresciana utilizzando la procedura online sul sito web fondazionebresciana.org e fondazionebergamo.it.

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