Sono in corso le operazioni di rimozione dei rifiuti industriali presenti da tre decenni a Calameto, nel comune di Breno. L’intervento è stato finanziato con un milione di euro dalla Regione Lombardia. In cantiere ha effettuato un sopralluogo questa mattina (giovedì 10 aprile) l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, accompagnato dai rappresentanti dell’amministrazione comunale.
«Le ruspe qui erano attese da trent’anni. È un momento importante per tutta la Valcamonica – ha dichiarato Maione durante la visita -. La Regione Lombardia sta sbloccando opere ambientali richieste da decenni e per le quali servono risorse economiche ingenti».
L’assessore ha sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale: «Il rapporto con i Comuni è fondamentale e ringrazio il sindaco Panteghini per aver concretizzato il finanziamento della Regione».
Gli interventi di sgombero, che si concluderanno nei prossimi giorni, riguardano un’area situata a ridosso di un pilone del cavalcavia della superstrada. Nel dettaglio, il progetto prevede la rimozione di quattro cumuli di rifiuti abbandonati tra i piloni di un tratto sopraelevato della strada statale 42 del Tonale e della Mendola.
I rifiuti, presenti sul sito dagli anni ’90, sono classificati come speciali e derivano presumibilmente dall’industria fusoria e metallurgica. Il volume complessivo è stato stimato in oltre 300 metri cubi. Negli anni, l’area è stata oggetto di vari interventi da parte degli enti preposti.
Al termine delle operazioni di rimozione, verranno effettuate verifiche sul terreno sottostante per escludere eventuali contaminazioni del suolo.
