Basta poco per essere gentili. Anzitutto parole semplici come “grazie”, “scusa”, “per favore”, “buona giornata”. E poi sorrisi, senza parsimonia. Le parole gentili, ieri a Gandellino, i bambini della scuola dell’infanzia le hanno scritte su fiori di carta. I sorrisi li hanno dispensati spontaneamente, come solo i più piccoli sanno fare. Una cornice ideale per inaugurare le panchine della gentilezza che l’Amministrazione comunale ha voluto collocare nei due parchi gioco del paese: quello del capoluogo e quello di Gromo San Marino.
«L’iniziativa è stata curata da due consiglieri comunali, Luca Frigeri e Barbara Merlini, che ringrazio. Tutto è nato in occasione della Giornata della gentilezza (che si celebra a novembre, ndr) e si è concretizzato poi nel corso dei mesi successivi», spiega la sindaca di Gandellino, Flora Fiorina. Con la collaborazione dei bambini dell’asilo e della scuola primaria, sono state verniciate di viola (il colore della gentilezza) due panchine. Su di esse è stata messa una scritta a tema individuata sempre dagli alunni, oltre a un qr code che rimanda al progetto nazionale.
«Abbiamo voluto coinvolgere la scuola dell’infanzia e la scuola primaria perché ciò che impari da piccolo te lo porti dentro anche da adulto. Ed è fondamentale imparare da piccoli il rispetto per gli altri», sottolinea Flora Fiorina. Ai bambini la sindaca ha spiegato perché il viola è stato scelto come colore della gentilezza. «Il viola scaturisce da due colori: il rosso, che rappresenta concretezza, e il blu, che rappresenta comprensione, capacità di riflessione. La gentilezza nasce proprio da questi atteggiamenti: tu devi fare dei gesti gentili, ma devi anche capire come devono essere fatti questi gesti e quando è il momento necessario, utile, opportuno».
L’inaugurazione delle panchine è avvenuta in due momenti distinti. Il primo, al parco giochi di Gandellino, con i bambini della scuola dell’infanzia. Il secondo, al parco di Gromo San Marino, con gli alunni della primaria. Fiori e fogli di carta con le parole gentili, filastrocche e canti, palloncini hanno colorato e vivacizzato una mattinata che di grigio aveva solo il cielo.