Un sogno da realizzare nel ricordo di altri tempi, quando il calcio giovanile creava quella magia in grado di unire i popoli in nome dello sport e per dare ai ragazzi meno fortunati un futuro migliore. Era il 1997 ed ad Alzano Lombardo al torneo internazionale Esordienti sul campo dell’Immacolata arrivò e vinse il premio come miglior giocatore Lukas Modrić, oggi giocatore del Milan. Proprio l’arrivo dell’ex Pallone d’Oro alla corte di Allegri ha risvegliato la voglia dei dirigenti della società biancoverde di rivedere sul prato (oggi sintetico) dell’Immacolata proprio il neo centrocampista rossonero.
In una giornata di pioggia battente, sul campo in sabbia dell’Immacolata Alzano, Modrić si aggiudicò il suo primo riconoscimento importante: il premio di miglior giocatore e capocannoniere. L’evento, organizzato da Natale Bucci, nativo di Zara (città natale di Modrić), aveva l’obiettivo di offrire un’opportunità a giovani calciatori croati durante gli anni difficili del conflitto.
Il legame con il campione è stato riscoperto anni dopo, in un momento di grande emozione. In occasione del primo anniversario della scomparsa di Natale Bucci, i suoi figli Antonio e Stefano, insieme alla madre Fabrizia, rovistando tra le vecchie foto di famiglia e hanno ritrovato l’immagine di un giovane Modrić premiato proprio ad Alzano.
La storia ha scatenato l’interesse dei media e, nel 2021, in occasione della partita di Champions League tra Atalanta e Real Madrid, è nata l’idea di organizzare uno scambio di maglie. Lo scambio è stato realizzato, anche se purtroppo non di persona a causa delle restrizioni dovute alla bolla Covid. Oggi cresce l’attesa per un possibile incontro in presenza. Il desiderio è quello di averlo di nuovo ad Alzano, per celebrare il ritorno alle origini di un campione del mondo.