La pista ciclabile della Valle Seriana ha ricevuto nelle scorse settimane un importante contributo da Regione Lombardia: 150 mila euro sono stati stanziati per affrontare il dissesto idrogeologico a Pradalunga lungo il fiume Serio, che aveva reso il transito interdetto dall’ottobre scorso. La Comunità Montana della Valle Seriana si era già attivata per la progettazione dell’intervento: con l’arrivo del finanziamento, il progetto verrà ora trasferito al Comune di Pradalunga, territorialmente competente, che si occuperà di seguire i lavori.
L’operazione è un esempio virtuoso di collaborazione tra enti, come sottolineato dalla sindaca di Pradalunga, che ha espresso pubblicamente i suoi complimenti. “Nelle amministrazioni comunali bisogna sempre lavorare assieme” ha dichiarato il consigliere delegato alla pista ciclabile Camillo Bertocchi, ribadendo l’importanza di mettere da parte le divergenze politiche per il bene del territorio e dei cittadini.
Il finanziamento di Pradalunga non è l’unico intervento previsto. Altri due progetti, già appaltati, sono in corso d’opera: la sostituzione di una passerella ciclopedonale a Ranica (investimento da 200 mila euro) e la sistemazione del dissesto presso le curve della Selva a Clusone per un totale di 100mila euro. I lavori a Clusone inizieranno il 15 settembre per non interferire con la stagione turistica estiva.
“La pista ciclopedonale è un’infrastruttura di tutti, della collettività e quindi tutti devono partecipare, -conclude Bertocchi-. L’avanzamento progettuale di un’opera molto attesa, la pista della Valgandino, con un investimento di 3,2 milioni di euro, è un altro obiettivo che stiamo portando avanti. Vogliamo intervenire in modo più tempestivo e programmato in futuro, rafforzando la collaborazione tra le amministrazioni comunali”.
