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Telefonia mobile, dal bilancio regionale mezzo milione per potenziare la rete in Val di Scalve e Alta Val Seriana

Mezzo milioni di euro dal bilancio regionale per potenziare la rete di telefonia mobile in Alta Val Seriana e Val di Scalve. I fondi arrivano dopo le segnalazioni dei disagi per la carenza di copertura della rete di telefonia mobile in diversi ambiti della Valle di Scalve. Il consigliere regionale del Partito Democratico Jacopo Scandella ha presentato in sede di Bilancio un emendamento a sua prima firma, che è stato approvato.

«Se vivi in una zona periferica – spiega Scandella – può succederti che le compagnie telefoniche non trovino abbastanza conveniente installare le antenne necessarie per avere il segnale. Ma questo è un principio che non possiamo accettare».

«La rete mobile garantisce un servizio ormai indispensabile – aggiunge il consigliere – e la sua carenza o debolezza rappresenta non soltanto una scomodità, ma un vero e proprio disagio per i cittadini, una zavorra per le imprese e un rischio per la sicurezza nelle zone più impervie; con questi stanziamenti sarà possibile installare nuovi ripetitori per potenziarla nelle zone dove è carente».

«L’obiettivo è garantire il 100% di copertura sul territorio lombardo – conclude Scandella – ma con lo stanziamento attuale si potrà intervenire per risolvere completamente il problema in Val di Scalve e in alcuni ambiti periferici e gallerie della Valle Seriana».

Nelle scorse settimane la Comunità Montana di Scalve aveva scritto ai consiglieri regionali bergamaschi e alle compagnie telefoniche per chiedere di potenziare la rete mobile in tutto il territorio. In particolare era stata evidenziata «una grave e persistente carenza di copertura della rete di telefonia mobile in diversi ambiti della Valle di Scalve, con criticità particolarmente marcate nel Comune di Vilminore di Scalve, nella zona artigianale ‘Roccolo’ e in altre località dell’Oltrepovo».

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