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Vigili del fuoco e Soccorso alpino: alleanza per migliorare l’efficienza degli interventi

Due realtà che da anni collaborano sul campo ora formalizzano la loro alleanza. È stato firmato l’accordo tra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. L’intesa punta a strutturare la collaborazione tra le due organizzazioni per migliorare l’efficienza della risposta operativa nelle attività di soccorso in montagna, in ambienti ipogei e nelle zone impervie del territorio nazionale. È previsto lo sviluppo di linee guida condivise per l’allertamento delle risorse operative, una condivisione più rapida delle informazioni tra le sale operative, lo scambio di dati sull’impiego delle risorse e la possibilità di mettere reciprocamente a disposizione mezzi, attrezzature e supporti logistici durante gli interventi congiunti.

Un ruolo centrale è affidato alla formazione e all’addestramento, attraverso attività formative ed esercitazioni comuni, anche con il coinvolgimento di altre componenti del Servizio nazionale di Protezione Civile. Sono previsti inoltre progetti congiunti di studio e ricerca per lo sviluppo del sistema di risposta operativa e l’analisi condivisa degli interventi, con l’obiettivo di migliorare costantemente le sinergie e i risultati sul campo.

Il protocollo d’intesa, fortemente voluto dai ministri Piantedosi e Musumeci, è stato sottoscritto dal prefetto Attilio Visconti, capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, e da Maurizio Dellantonio, presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, alla presenza del capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Eros Mannino.

«Un risultato importante, un protocollo incentrato sulla parola condivisione – ha dichiarato Attilio Visconti -. Credo molto nel ruolo che possono svolgere i prefetti sul territorio: un ruolo di mediazione per facilitare gli incontri, anche fuori dal campo operativo, per creare unità d’intenti».

«Una pietra miliare, un accordo nato per definire e comunicare al territorio le giuste linee d’indirizzo, per addivenire a uno scambio di informazioni, ma soprattutto a un tavolo di monitoraggio. Sarà fondamentale il ruolo della commissione paritetica che avrà il compito di osservare e costruire il modus operandi», ha aggiunto il capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino.

«Con questo accordo viene formalizzata e resa strutturale una collaborazione che sul territorio già avveniva da molti anni – ha sottolineato il presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Maurizio Dellantonio -. Siamo felici di avviare insieme ai Vigili del Fuoco un percorso condiviso che mette a sistema esperienze, procedure e formazione, rafforzando il coordinamento operativo e la sicurezza degli interventi».

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