L’associazione teatrale Comici & Cosmetici è pronta a tornare in scena con un grande classico della letteratura teatrale dell’Ottocento: “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, di Oscar Wilde.
Un ritorno coraggioso per l’associazione che vanta ormai un’esperienza quasi trentennale sui palcoscenici della Val Seriana. Scelta non a caso, per questa occasione, una delle più famose commedie tratte dalla penna sagace di Oscar Wilde. Lo scrittore inglese, con un umorismo pieno di ironia, nonsense, equivoci e giochi di parole, attacca con stile le convenzioni sociali, la stupidità delle etichette e la comica ipocrisia dell’alta società del suo tempo, risultando ancora oggi incredibilmente attuale.
La commedia in tre atti si basa principalmente su un equivoco: il nome Ernesto, tradotto dall’inglese, è infatti sinonimo di onesto e sincero, caratteristica che tuttavia è opposta al comportamento dei due protagonisti maschili, bugiardi abitudinari. Le due protagoniste femminili non li avrebbero mai sposati se non per il nome che hanno: Ernest, appunto, un nome che le fa vibrare e fremere di gioia, soddisfando le loro fantasticherie. Da questo sviluppo nasce un quadro che rende la commedia frizzante e briosa, ricca di colpi di scena e battute non solo allegre, ma anche profonde.
«Abbiamo scelto di mettere in scena questa commedia – spiega l’attore Luca Giudici – perché uno dei nostri tre registi e fondatori, Beppe Verzeroli, che ha curato in particolare questo spettacolo, è un grande amante dei classici. Con lui abbiamo messo in scena già in passato altre opere molto famose. Questa commedia metteva tutti noi di buon umore, e dopo tre anni di stop forzato ne avevamo bisogno».
Già in programma, per il grande ritorno in scena del gruppo, cinque date da dicembre 2023 ad aprile 2024, nelle quali lo spettacolo varcherà anche la soglia della Val Seriana. Si parte giovedì 7 dicembre al teatro dell’Oratorio di Ardesio (ore 20.45). Le date successive sono invece previste per venerdì 5 gennaio al teatro Cristallo di Castione della Presolana; sabato 16 marzo al teatro Monsignor Tomasini di Clusone; venerdì 22 marzo al teatro Gavazzeni di Seriate; sabato 20 aprile al teatro Qoelet di Redona (Bergamo).
«La nostra associazione – aggiunge l’attrice Marta Torriani – raggruppa persone che hanno voglia di mettersi in gioco salendo su un palco, cercando di crescere nel praticare quest’arte. Siamo in primis un gruppo di amici e ci divertiamo, speriamo che anche il pubblico possa percepire questo nostro entusiasmo e trascorrere con noi una piacevole serata. Siamo inoltre attivi nell’organizzare corsi di formazione per coloro che volessero approcciare a questo mondo e imparare qualcosa di più sul teatro e sullo stare in scena».