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Il consorzio BIM chiude il 2024 con quasi 5 milioni di euro erogati

Il 2024 si chiude con un ultimo trimestre di forti investimenti per il Consorzio del Bacino Imbrifero Montano (BIM) del Lago di Como e dei fiumi Brembo e Serio. I dati ufficiali, che verranno presentati il 1° marzo durante l’assemblea generale, evidenziano un’operatività multilivello volta a sostenere i progetti previsti dai Comuni soci, favorendo sviluppo e progresso economico nelle comunità.

Uno degli strumenti chiave è rappresentato dai contributi a fondo perduto, che garantiscono un sostegno economico immediato per i progetti. Solo nell’ultimo trimestre del 2024, il Consorzio ha erogato 2 milioni e 180mila euro in questa modalità, distribuiti in diverse aree del territorio.

La Val Brembana ha ricevuto 715.300 euro, destinati a interventi rilevanti come la valorizzazione culturale di dieci Comuni dell’Alto Brembo (142.000 euro), la pista ciclopedonale attorno al Lago Bernigolo (74.000 euro) e nuove piazzole per l’elisoccorso a Taleggio (47.000 euro) e Cornalba (40.000 euro). A questi si aggiunge un tapis roulant alla Conca dell’Alben per 40.000 euro.

Per la Val Seriana sono stati stanziati 520.104,06 euro, con investimenti mirati tra cui la riqualificazione del centro di atletica leggera ai Prati Mini di Clusone (138.000 euro), il saldo di 50.000 euro per la caserma dei Carabinieri e 30.000 euro per la pista ciclopedonale a Villa d’Ogna. Inoltre, il Consorzio ha finanziato con 186.000 euro il progetto di fattibilità del prolungamento della linea T1 Albino-Vertova.

I Comuni rivieraschi hanno ricevuto 173.913 euro, con 80 mila euro destinati alla pista ciclopedonale di Canonica d’Adda e 70 mila euro per la sistemazione del sentiero Leonardesco a Bottanuco. Alla Valle Imagna sono andati 139.422,36 euro, mentre 100.000 euro sono stati riservati agli Ambiti Territoriali (Servizi Sociali) di Val Seriana e Valle Imagna per progetti rivolti a persone con disabilità e Alzheimer.

Carlo Personeni- presidente BIM

«Il Consorzio BIM – spiega il presidente Carlo Personeni – gestisce il sovracanone, cioè l’indennizzo derivante dallo sfruttamento dell’acqua per la produzione di energia idroelettrica. Ci occupiamo di  valorizzare questa risorsa attraverso politiche di investimento in favore dei territori di competenza, risorse che altrimenti sarebbero disperse, sia in termini finanziari che di iniziativa progettuale, tra vari enti. Il Consorzio BIM è la piccola “cassaforte” dei Comuni di montagna: un vero e proprio “salvagente” per le casse dei Comuni, che appaiono sempre più vuote. Con i contributi a fondo perduto offriamo un sostegno immediato alle richieste provenienti dalle nostre valli e dai Comuni rivieraschi».

 

Una quota rilevante dei finanziamenti, pari a 320 mila euro, è stata destinata alla sistemazione di aree colpite da dissesto idrogeologico. Nell’ultimo trimestre 2024, infatti, il Consorzio ha erogato il 60% dei fondi annuali dedicati a frane e dissesti, per un totale di 528 mila euro.

«Ancora una volta – aggiunge Personeni – siamo intervenuti in aiuto dei 127 Comuni soci colpiti dalle forti piogge dello scorso autunno, che hanno causato frane, smottamenti ed esondazioni, danneggiando strade, ponti, piste ciclopedonali, sentieri e muri di contenimento».

Nel trimestre finale del 2024, il Consorzio ha erogato anche 2,719 milioni di euro sotto forma di contributi a rimborso. Questa formula permette ai Comuni di ottenere fondi a tasso zero, con restituzione tra i 5 e i 15 anni, alleggerendo la pressione sui bilanci comunali.

Tra gli interventi più rilevanti figurano 250 mila euro per le attività del Gruppo di Azione Locale (GAL) Presolana e Laghi Bergamaschi, 250 mila euro per il Gruppo di Azione Locale (GAL) Val Brembana, 600 mila euro per la Fondazione Don Palla a Piazza Brembana, 250 mila euro per l’ampliamento della Croce Azzurra di Almenno San Salvatore, 100 mila euro per il rifacimento degli spogliatoi del campo sportivo di Gandino e 66 mila euro per la messa in sicurezza della strada Cusio-Piani dell’Avaro.

Infine, nel trimestre conclusivo del 2024, il Consorzio BIM ha confermato il suo impegno nel sostenere l’istruzione con il programma di borse di studio “On. Pacati – Sen. Turani – Avv. Rinaldi”, anno scolastico 2023/2024, un’iniziativa nata nel 1961 che ha erogato oltre 7 mila borse di studio per un contributo totale di 1 milione di euro. Quest’anno sono stati erogati 89.175 euro a 276 studenti di scuole superiori, università e centri di formazione professionale (C.F.P). I Comuni che hanno ottenuto il maggior numero di borse sono San Giovanni Bianco (13), Capriate San Gervasio (12), Zogno (11), San Pellegrino Terme (9) e Villa d’Ogna (8).

 

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Categorie: Notizie
Tag: 2024, Consorzio BIM, fondi

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