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Pesca fly casting: il debutto di Ponte Nossa come palcoscenico dei campionati italiani

Per la prima volta il campionato italiano di pesca sportiva Fly Casting fa tappa in Valle Seriana. Nella giornata di domenica 22 giugno il campo sportivo di Ponte Nossa è divenuto sede della terza prova di qualifica dell’anno organizzata dall’associazione Pescatori a mosca Orobici sotto l’egida della Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee).

Oltre quindici i concorrenti da tutta la penisola che si sono affrontati in quattro diverse specialità, di cui una di precisione e tre di distanza. Ad aprire la manifestazione la prova Trout Accuracy di precisione, nella quale ciascun concorrente, entro il tempo stabilito, ha lanciato il proprio fiocco cercando di fare quanti più centri possibili nei bersagli posizionati a distanza di circa 12 metri. Sono poi seguite le prove di lancio di distanza suddivise in Trout Distance, Sea Trout Distance e Salmon Distance.

Qualifiche in mattinata e prove finali nel pomeriggio per una manifestazione che ha riscosso il successo previsto, visti i complimenti all’organizzazione da parte di personalità come il vicecampione del mondo Alessio Quarantini e il plurimedagliato Valerio Santagostino, due icone italiane della pesca sportiva.

«Un orgoglio per noi essere stati scelti dalla Federazione per ospitare una gara di questo livello, con atleti fortissimi – ha commentato Arnaldo Cappuccio, presidente dell’associazione Pescatori a Mosca Orobici – un vanto essere riconosciuti per il nostro ruolo quasi unico di pescatori a mosca etici, ovvero che pratichiamo il no kill al cento per cento e organizziamo gare solo su prato, facendo anche molta didattica in questo settore».

Oltre quindici gli associati impegnati come giudici di gara e, nel complesso, un grande sforzo organizzativo per l’associazione, premiata però dalle belle parole del commissario tecnico della Nazionale italiana Fly Casting Riccardo Carrara, che ha valutato e guidato gli atleti durante tutta la giornata: «molto interessante aver collaborato con una realtà come quella orobica, con cui già esisteva un buon rapporto. I ragazzi sono stati tutti molto entusiasti, il tempo è stato ottimo e la qualità è cresciuta nel corso delle prove. In questi anni il livello del movimento italiano è aumentato molto e ci siamo tolti diverse soddisfazioni anche in ambito internazionale. Finalmente nel 2026 ospiteremo anche il mondiale Fly Casting che sarà una vetrina davvero importante per noi».

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